La formazione che ti mette in gioco!
Hai un sogno, un'idea, un progetto? Vorresti cambiare la tua vita ma non sai da dove cominciare? Hai bisogno di un nuovo lavoro più gratificante e coinvolgente? Non sai più come conciliare i tempi del lavoro con gli impegni familiari?
Tra il 2020 e il 2022 oltre 11.000 persone in Italia hanno scelto Job Digital Lab per rafforzare le proprie competenze digitali e scoprire nuovi ambiti occupazionali e profili professionali emergenti.
Con la terza edizione, Fondazione Mondo Digitale e ING Italia puntano su un’offerta formativa personalizzata sempre più legata ai bisogni delle persone e dei territori con l’obiettivo di offrire risorse e strumenti innovativi per una crescita sostenibile, personale e di comunità.
Il progetto, della durata di dieci mesi, mira a coinvolgere 8.000 destinatari diretti. Mettendo in rete esperti, aziende, associazioni di categoria, amministrazioni locali, organizzazioni pubbliche e private, centri per l’orientamento e l’impiego, l'obiettivo è potenziare impatto ed effetto moltiplicatore, raggiungendo circa 220.000 persone.
A quali bisogni risponde?
In un mondo globalizzato e ultra competitivo, la povertà educativa riguarda tutti: senza solide competenze di base e una cassetta degli attrezzi bene assortita, chiunque può ritrovarsi in condizioni di fragilità, ai margini di un mercato sempre più esigente, selettivo e disuguale, soprattutto in tempo di crisi.
Inoltre, l'emergenza sanitaria ha avviato un processo collettivo di rifocalizzazione su sé stessi e sul proprio benessere e percorso personale, alla ricerca di una nuova libertà e di nuove strade professionali, che spesso richiedono anche nuove competenze. In questo la formazione gioca un ruolo centrale, perché mai come oggi non rappresenta più solo un fattore di promozione sociale, ma un elemento fondamentale per il miglioramento della vita e della condizione di ognuno di noi.
La tecnologia è una preziosa alleata abilitante, grazie alle enormi opportunità che offre per connettersi, fare sistema, superare confini e aprire nuove porte, ottimizzare il tempo.
Non è più possibile pensare a una vita divisa in due: prima il tempo dello studio e poi il tempo dedicato al lavoro. Occorre pensare a un continuum, in cui le competenze devono essere aggiornate e devono esserlo stabilmente. Per questo la formazione va pensata per accompagnare i nuovi bisogni.
JDL offre una formazione che si apre a tutte e tutti, senza limiti di accesso e a portata di smartphone, in modo che una competenza diffusa possa generare inclusione e un nuovo approccio alla felicità, che veda nella professione un modo per esprimere se stessi.
Il palinsesto formativo
Con la terza edizione il palinsesto formativo si arricchisce di nuovi moduli di micro apprendimento, fruibili anche in modalità "intrattenimento", che vanno ad aggiungersi alle consolidate aree di attività:
- Sessioni di formazione con esperti, per potenziare le competenze digitali per il mondo del lavoro; per aiutare i cittadini ad affrontare le sfide che la trasformazione del lavoro pone loro; per sostenere le piccole e medie prese nel loro processo di empowerment.
- StartUp Lab per giovani donne: un percorso pensato per le studentesse degli ultimi anni delle scuole e per le giovani universitarie per promuovere l’autoimprenditorialità e la consapevolezza di sé.
- Eventi formativi locali sul tema della trasformazione digitale, per consentire a piccole e medie imprese, liberi professionisti e aspiranti imprenditori di fare rete e incontrare nuovi pubblici.
- Moduli di micro-apprendimento: video pillole, podcast, learning card, post infografici informativi.
- Sessioni di role modeling: per creare opportunità di confronto e scambio con i professionisti ed esperti di ING.
Le NUOVE STORIE
- Come nutrire la relazione con il cliente, Viviana Fabbri, Gino Fabbri Pasticcere
- Il delivery dove prima non c'era, Gerardo Catapano, Consegnam
- Il bello della tecnologia, Vito Santarcangelo, Iinformatica
- La tecnologia per un mercato senza confini, Daniele Di Gregoli, Im*Media
- Questioni di diritto, tra digitale e analogico, Manfredi Domina, Keplera
- Artigiani della tecnologia sostenibile, Giuseppe Stella, Stella All in One
- Con il digitale si abbattono le barriere, Giorgio Santamaura, Edgemony
- La tecnologia per la salute delle persone, Isa Cafagna, Predict
- Il futuro è già qui, Emanuela Labruna, AS Labruna srl
- Conta più la passione dell'ambizione, Antonella Fasano, Foodu
- Il cervello è la tecnologia più sofisticata, Curzio Basso, Camelot
- Pensare agile e digitale, Federica Miggiano, agile coach di ING Italia
- Il vino incontra il digitale, Jenny Viant Gómez, giornalista eno-gastronomica
LE STORIE della 2ª edizione
- Il rapporto vivo con il territorio, Carmen Valente, Salento nelle Murge
- Le contaminazioni generative, Chiara Mazza
- Gli abiti parlano di noi, Elisa Bova
- Voglio fare insieme, Beatrice Rapaccini
- Innovazione che trasforma, Tanja Tierie, ING Italia
- "Accetto la sfida", Silvia Colombo, ING Italia
- La tecnologia che mi serve, Fabrizio Pagni
- Ho necessità di futuro, Alla Romashova
- Noi siamo quelli del fare, Arianna Palazzini, AdottaSI
- Un lavoro fatto di scatti, Giulia Valacchi, Polaroad
- Un lavoro da indossare, Anna vela
- L'opera d'arte del lavoro, Omar Casati, ING Italia
- Da commessa a scommessa, Alessandro Di Girolamo, Teckno Idea
- "Fatto con le mani", Manuela Paolemilio, Manufatto
- Il fax, il pc e i social, Carlo Nucci
- Connessioni di valore, Francesco D'Addario, Oltrematica