MISSION
Da oltre venti anni siamo impegnati nella diffusione della cultura dell’innovazione per una nuova economia della conoscenza come motore di sviluppo del paese. Usiamo le tecnologie digitali come acceleratore sociale, per alimentare la crescita, il benessere, la produttività e la competitività, convinti che un ecosistema innovativo sia un valore per tutti, dal cittadino alle imprese, alle città. Lavoriamo per una società democratica della conoscenza coniugando innovazione, istruzione, inclusione e valori fondamentali, in modo che i benefici siano a vantaggio di tutte le persone senza escludere o lasciare indietro nessuno. Operiamo a livello locale, nazionale e internazionale, elaborando modelli di intervento replicabili ovunque. Sono quasi 200 i progetti di inclusione e innovazione sociale realizzati finora, finanziati anche con fondi europei. Interveniamo sulle emergenze con soluzioni innovative e sistemiche in settori strategici per lo sviluppo del paese, proprio in termini di Pil (abbandoni scolastici, disoccupazione giovanile, parità di genere, invecchiamento attivo ecc.).
La sede operativa principale è presso la Città Educativa di Roma, il centro delle buone pratiche e dell’innovazione, ma abbiamo attivato altri snodi territoriali a Milano, Terni, L’Aquila, Palermo e Catania.
2023
2022
Ricerca e sviluppo
Come organizzazione non profit orientata alla conoscenza abbiamo sviluppato un programma integrato di ricerca-azione, sviluppo e implementazione (ARD&I). Un ciclo completo e continuo che affianca al lavoro accademico lo sviluppo di strumenti e di progetti nell’ambito dell’istruzione, dell’inclusione digitale e dello sviluppo territoriale e di comunità. Un aspetto strategico è la “phyrtualità”, cioè l’integrazione della dimensione fisica con quella virtuale in tutti i processi di innovazione promossi. Condividiamo con tutti una piattaforma ricca e innovativa per contenuti, attività, strumenti e progetti che affrontano molte delle sfide strategiche del nostro tempo.
Modello di Educazione per la vita
Il modello di educazione per la vita, elaborato da Alfonso Molina, integra conoscenze codificate, competenze e valori e tiene conto delle riflessioni più recenti su apprendimento e istruzione: ridefinisce i pilastri dell’educazione per lo sviluppo del carattere, tiene conto delle menti e delle intelligenze multiple di Howard Gardner, arricchisce il quadro delle competenze per il 21° secolo con la firtualità, la capacità di integrare dimensione fisica (territoriale) e virtuale (on line) in un solo approccio di pensiero e azioni strategiche. Una competenza che diventerà sempre più preziosa.
Il concetto di educazione per la vita, in particolare, comprende sei aspetti, tre di contenuto (conoscenze standardizzate, competenze e valori fondamentali) e tre modalità di apprendimento (Lifelong learning, Lifewide learning, Lifedeep learning), integra e sviluppa diversi approcci.
Cultura come bene comune
Promuoviamo la diffusione della cultura e supportiamo i cittadini nei processi di trasformazione digitale in modo che le nuove forme di e-government siano anche modelli di buona governance. Investiamo in scuola e formazione perché l’istruzione è la chiave dello sviluppo. La nostra formazione è "ubiqua", cerchiamo di diffonderla ovunque, ed è "aumentata", potenziata da strumenti e ambienti digitali. La piattaforma di formazione a distanza è sviluppata con Moodle, un ambiente di apprendimento open source.
Strumenti
Lavoriamo con uno staff di changemakers e nello stesso tempo facciamo ricerca, a livello accademico. Abbiamo sviluppato una teoria di sviluppo personale e uno strumento formativo, il Personal Ecosystem Canvas, e ideato altri format innovativi per lo sviluppo collettivo.
Monitoraggio e valutazione
Da molti anni e in più contesti si sperimenta una nuova metodologia di valutazione, definita “in tempo reale”, perché è già operativa mentre il progetto è in corso d’opera ed è abilitata a suggerire correzioni e modifiche alle azioni programmate. In realtà la Real Time Evaluation (RTE) è uno straordinario strumento di pianificazione e di programmazione a lungo termine anche per gli interventi di innovazione sociale e permette di costruire reti e partnership di successo. Per questa ragione, per la valutazione dei progetti usiamo la metodologia rielaborata da Alfonso Molina, che permette di analizzare la valenza di un progetto attraverso diversi strumenti concettuali (RTE-SI).