Viviamo in un'epoca caratterizzata da rapidi cambiamenti tecnologici, sociali e ambientali, che richiedono una grande flessibilità e adattabilità. Conoscere le proprie forze, debolezze, valori e obiettivi può aiutare a navigare in questo panorama in costante mutamento. La consapevolezza di sé può anche portare a una migliore gestione della propria vita professionale e personale, consentendoci di acquisire le competenze necessarie per affrontare le sfide emergenti del 21° secolo con successo.
Il concetto di autoimprenditorialità
Da dove possiamo partire, quindi? Da una parola: autoimprenditorialità. L’autoimprenditorialità è una sorta di prerequisito, significa fare il punto su se stessi in modo organizzato, mettersi al centro del proprio mondo e cominciare a tracciare intorno a sé una serie di cerchi sempre più ampi fino a disegnare una mappa chiara che risponda a determinate domande di partenza (es. chi sono e cosa so fare? Di quali strumenti dispongo? Chi c’è intorno a me? In che ambiente mi muovo?). Chiarite queste coordinate, si è in grado di orientarsi maggiormente in un percorso di studi, di investire in una formazione specifica, di sviluppare un progetto personale o fare un passo in avanti verso un nuovo impiego.
Il Personal Ecosystem Canvas (PEC)
Per concretizzare questo concetto, il professore Alfonso Molina, direttore scientifico della Fondazione Mondo Digitale e personal chair in Technology Strategy all’Università di Edimburgo, ha ideato il Personal Ecosystem Canvas (PEC), uno strumento innovativo dedicato allo sviluppo della persona, che permette a ciascuno di auto valutare i propri punti di forza e le debolezze, le competenze, di definire degli obiettivi di crescita personale e professionale e monitorarli nel tempo. Il PEC permette di valutare aspetti interni (mente e corpo) e aspetti esterni (beni, relazioni, organizzazione, infrastrutture, cultura, tendenze), che presentano a loro volta una molteplicità di sotto categorie. Tutti gli elementi vengono analizzati in dettaglio tramite la compilazione di diverse tabelle e la visualizzazione dei risultati in tempo reale, per “fotografare” la situazione attuale di ciascuno e la proiezione degli obiettivi di miglioramento nel futuro. Al completamento delle diverse tabelle la persona è guidata a riunire i tasselli dell’analisi tramite la scrittura di brevi testi, attraverso il format dell’elevator pitch.
GLI ecosistemi personali
Alla base del PEC c’è la teoria degli ecosistemi personali. Un ecosistema personale è tutto ciò che influenza un individuo e lo fa diventare ciò che è. È strutturato in sette sfere concentriche collegate tra loro. Al centro, nella prima sfera, si trova ognuno di noi, “nudo”, con la propria mente, il proprio corpo. E i “beni” che non ci lasciano mai: l’identità, l’autostima, l’autoefficacia, la consapevolezza di noi stessi, un po’ tutto quello che in inglese inizia per “self”. Poi le motivazioni, le aspirazioni. Infine le nostre ombre, i limiti e le paure. Già avere una visione nitida di questa sfera può sembrare molto lungo e complicato. Ma lo scopo non è avviare un lavoro psicanalitico su stessi, piuttosto quello di guidare la persona a selezionare le informazioni più utili a definire un percorso di sviluppo personale. Le sfere successive? I beni che possediamo, le relazioni, le organizzazioni, le infrastrutture, la cultura, il periodo storico.
i destinatari
La natura olistica del PEC ne consente l’applicazione in diversi contesti - scolastico, universitario, aziendale - per accrescere la consapevolezza della complessità e la propensione dinamica al cambiamento di singoli, gruppi e organizzazioni. Il PEC si rivela estremamente efficace per la formazione su team building, leadership, orientamento educativo e professionale, auto imprenditorialità. Come strumento di riflessione e autoanalisi, il PEC è utilizzato nella maggior parte dei percorsi formativi offerti dalla FMD, rivolti a:
- Studenti del triennio delle scuole secondarie di secondo grado
- Studenti universitari
- Adulti e professionisti (dirigenti, medici, dipendenti di PMI, liberi professionisti ecc.).
la web app
Il PEC (Personal Ecosystem Canvas) è oggi disponibile nella versione demo della web app, interamente configurabile. Provalo!