Intervista a Gabriele, 16 anni, studente di informatica ad Aragona
Gabriele ha 16 anni e vive a Favara, in provincia di Agrigento. Studia informatica e telecomunicazioni all’Istituto Enrico Fermi di Aragona. Quest’anno ha partecipato al corso Game Development di Ambizione Italia su consiglio del suo professore di informatica.
Come nasce la tua passione per l’informatica?
“La mia passione per l’informatica è nata quando ero molto piccolo. Ricordo ancora il primo giorno che ho usato un pc. Cercavo dei video di Paperino. Da lì ho iniziato a scoprire e incuriosirmi sempre di più. Giocavo a un videogioco e pensavo: chissà come sono riusciti a farlo! Un pensiero che diventava insistente non appena notavo aggiornamenti alle grafiche o alle meccaniche di gioco. Ancora oggi, quando gioco a un videogame, provo a immaginare quali codici sono stati usati per realizzarlo”.
Cosa diresti a chi è convinto che i videogiochi siano una perdita di tempo?
Direi che il troppo storpia sempre, non bisogna mai esagerare. Allo stesso tempo però credo che i giochi abbiano un grande potenziale. Possono aiutare a crescere. Aiutano a sviluppare una certa fantasia nel modo di vedere le cose della vita reale. Almeno così è accaduto a me. Grazie ai videogiochi ho imparato a usare la logica con un pizzico di creatività e a risolvere problematiche concrete usando la fantasia.
Ti piacerebbe, un giorno, creare un videogioco tutto tuo?
Non ho ancora un tracciato ben definito. Da grande mi piacerebbe fare sia il professore di matematica o informatica che lavorare nel settore privato. Mi piace molto l’idea di sviluppare videogiochi o web app, anche se mi sento più vicino al mondo del game development. Proprio per questo ho deciso di partecipare al corso promosso da Fondazione Mondo Digitale con Ambizione Italia. Grazie alle formazioni, che sono accessibili anche on demand, ho imparato a programmare usando C# e Unity 3D. Il formatore è stato fantastico, coinvolgente. Abbiamo fatto molta pratica, scritto molti codici. Credo che, se non avessi avuto già una forte passione per questo mondo, sarebbe nata grazie a questo corso.
Cosa pensano i tuoi genitori di questa tua passione?
I miei genitori sono contenti che io studi e mi appoggiano in pieno. Sono convinti che un giorno diventerò un genio! Io ci credo poco (sorride) ma sono felice che credano in me.