Asl Roma 6, sperimentazione delle nuove tecnologie con le persone fragili
Prosegue l’operazione “Headset donation program” di Meta che prevede la donazione con la formula “comodato d’uso” dei Meta Quest 2 ad alcune istituzioni e scuole italiane. In questi giorni i Meta Quest 2, che sono visori VR all-in-one per la realtà immersiva, sono arrivati alla ASL Roma 6 di Albano (Roma).
A ricevere in donazione mediante comodato d’uso i Meta Quest 2 è stata AttivaMente Aps, che li userà nell'ambito della co-progettazione con la ASL Roma 6.
AttivaMente è un’associazione di promozione sociale con sede ad Albano che esiste legalmente dal 2019, i cui soci sono impegnati sin dal 2016 sul territorio in maniera proattiva. I suoi progetti riguardano la promozione della salute dei soci familiari e utenti in carico ai Centri di salute mentale (Csm). A raccontarci la scelta di AttivaMente di richiedere i Meta Quest 2 è la presidente dell’associazione Maria Antonella Secchi: “Siamo una realtà composta di familiari, di persone con disturbi psichici e semplici cittadini che collabora con le istituzioni pubbliche attraverso progetti per la collettività come la cura del verde, arte e natura, secondo il principio che le persone fragili vadano accolte, ascoltate, e inserite nella società con attività per il bene comune. Tra le nostre attività ricordo tre gruppi di auto-mutuo-aiuto (AMA), l’adozione e la cura giornaliera di alcune aree verdi di Albano Laziale. Non dimentichiamo, in particolare, l’impegno a risistemare alcune aree pubbliche, persuasi che il decoro possa attirare altro decoro e altra bellezza, nonché i corsi di formazione per meglio combattere lo stigma della malattia mentale. Per il futuro abbiamo in mente di aprire uno sportello di ascolto… il nostro è un impegno complementare ai soggetti istituzionali che prestano le cure sociosanitarie”.
Proprio nell’ambito della co-progettazione con la ASL Roma 6 di Albano Laziale, la donazione dei Meta Quest 2 si è posta come un’occasione di arricchimento e ulteriore riscatto per le persone dell’associazione: “Abbiamo accolto con favore la possibilità di capire meglio e confrontarci con il metaverso", ha proseguito Maria Antonella Secchi, "per questo abbiamo accettato di ricevere, in comodato d’uso, i Meta Quest 2 per concederli all’ASL Roma 6 nell’ambito di un progetto congiunto di sperimentazione con persone con disturbi dello spettro autistico. Lo scopo è quello di offrire un’esperienza stimolante e adeguata ai ragazzi e alle ragazze nell’ambito di attività riabilitativa. Dopo questa sperimentazione, a fine 2023 saremo noi dell’associazione, insieme agli operatori specializzati, a mettere a disposizione delle famiglie di AttivaMente la tecnologia del metaverso nell’ambito di Progetti terapeutici riabilitativi personalizzati (Ptrp). Vorremmo provare a offrire ai nostri soci utenti fragili strumenti e modalità per stimolare capacità inesplorate o poco sfruttate, puntando sulle risorse e non sulle mancanze. Ci piacerebbe testare quindi la possibilità di favorire una maggiore consapevolezza e un atteggiamento rilassato nell’affrontare e risolvere sfide concrete nel metaverso che potrebbero migliorare aspetti della vita delle persone coinvolte”.
La prima fase di sperimentazione è affidata alla ASL Roma 6, come ci racconta Marco Sacconi, educatore professionale del Dipartimento di Salute mentale che lavora sia con adulti che con adolescenti con patologie psichiatriche. “Il Servizio Tutela Salute Mentale e Riabilitazione Età Evolutiva di Ariccia, su imput della responsabile dottoressa Patrizia Garzia, neuropsichiatra infantile, ha contattato la Fondazione Mondo Digitale a metà 2022 e da settembre è iniziata un’intensa collaborazione. Otto adolescenti con disturbi dello spettro autistico o con disturbi delle condotte hanno potuto fare un’esperienza prima nel laboratorio di robotica e poi presso il fab lab, presso la Città Educativa di Roma, sede della FMD. I laboratori si sono rivelati formativi e stimolanti. In particolare i ragazzi hanno trovato interessante e gradevole costruire dei piccoli oggetti. In una seconda fase, sempre insieme alla dottoressa Garzia, abbiamo preso parte come operatori all’esperienza di Vagone FMD. Da 01 a 100 nel Metaverso presso Binario F e, insieme ai ragazzi, alla RomeCup 2023. Da qui è nata l’idea di lavorare con i Meta Quest 2 in fase sperimentale in co-progettazione con l’associazione AttivaMente Apr. La Asl, in particolare, proporrà ai ragazzi fragili l’uso dei Meta Quest 2 con l’obiettivo di metterne alla prova le abiliità sociali all’interno della situazione protetta della realtà aumentata, in un contesto di gioco. I ragazzi e le ragazze potranno implementare ed elaborare una “teoria della mente”, cioè proveranno a capire come le altre persone reagiscono all’interazione reciproca, accrescendo le proprie competenze empatiche. Nell’ambito di questa iniziativa lavoreremo anche con la start up Creativa di Albano, per reperire i materiali più adatti alla sperimentazione e per una formazione nell’uso dei Meta Quest.
Ci proponiamo in seguito di coinvolgere anche le scuole frequentate dai ragazzi. Nella seconda fase, la sperimentazione proseguirà insieme ad AttivaMente Aps con laboratori e gruppi di auto-aiuto.
Per la Fondazione Mondo Digitale collaborano alla sperimentazione coordinando attività e rete Eleonora Curatola e Riccardo Russo.