Peer Sharing: sessione di progettazione con il metodo Lego® Serious Play®
Il desiderio di mettere a disposizione il contributo della propria organizzazione per un patto di comunità contro la povertà educativa ha spinto una decina di esponenti molto attivi sul territorio del Municipio VII di Roma a partecipare alla sessione di progettazione educativa con il metodo Lego® Serious Play® [vedi la notizia Un patto per crescere].
L’occasione è stata il 28 novembre scorso presso la sede romana della Fondazione Mondo Digitale in via del Quadraro, nell’ambito del progetto Peer sharing - Comunità educante, coordinato da ForumSad (capofila). La seconda sessione si terrà il 4 dicembre prossimo.
Le realtà che hanno partecipato – una biblioteca, una scuola, un’attività commerciale, alcune associazioni culturali, sportive e a supporto della famiglia – hanno accettato di mettersi alla prova nella sessione guidata da Ilaria Graziano e Cecilia Stajano, facilitatrici certificate del Metodo Lego® Serious Play®. “Ancora una volta ci siamo sorprese dell’efficacia di questa metodologia per attivare percorsi di innovazione sociale e progettazione condivisa, per costruire comunità intelligenti fondate sulla responsabilità educativa. Come Fondazione Mondo Digitale siamo convinti che tutti gli attori del territorio possano e debbano contribuire al benessere dei minori, perché la crescita del capitale umano del futuro è una questione che ci riguarda tutti”, ha commentato Ilaria Graziano, project manager e responsabile progettazione.
In parallelo, le realtà della comunità educante del territorio partner del progetto Peer Sharing si sono incontrate per un primo bilancio del progetto alla presenza di Elisa Agolini, Attività istituzionali di “Con i Bambini”, finanziatore. Tante le azioni e iniziative ricordate nel corso del pomeriggio e il loro contributo per il rafforzamento della comunità educante. La mappatura curata dalla Fondazione Labos in collaborazione con l'associazione SAL Sale della Terra, per esempio, ha consentito a molte organizzazioni e soggetti educativi del territorio di conoscersi e iniziare a collaborare [vedi la notizia La comunità educante in rete]. Lo studio Aspera ha avviato un contact point rivolto alle famiglie in difficoltà sul territorio [vedi la notizia Comunità educante a confronto], mentre i referenti del Coordinamento Genitori Democratici hanno organizzato incontri sulla mobilità sostenibile nelle strade scolastiche con Streets For Kids. Grazie alla rete, e su iniziativa dell’Associazione Italiana Biblioteche, è arrivato negli spazi limitrofi alla Biblioteca dello Statuario (Parrocchia S. Ignazio di Antiochia) il Bibliohub. La struttura mobile polifunzionale e multimediale è stata, durante i giorni del Bibliopride, punto di prestito di libri, ebooks scaricabili con QR code, vetrina di bookcrossing, hotspot wifi, internet point, laboratorio ludico-didattico per bambini e luogo d’incontro e di socializzazione [vedi la notizia La biblioteca itinerante nel VII Municipio]. Sono state ricordate le iniziative di Soleterre sulla salute mentale per le famiglie e all’interno delle scuole, i progetti presso le biblioteche indipendenti del territorio, la valorizzazione della danza e dell’arte come mezzo di espressione per adolescenti e bambini, contro l’isolamento e la demotivazione. Su questo fronte, diverse organizzazioni hanno promosso il contest artistico per dare voce ai ragazzi e alle ragazze da 12 a 17 anni che vivono nei quartieri del Municipio VII che potranno proporre fino ad aprile 2025 una performance che racconti il loro punto di vista sul proprio quartiere [vedi la notizia Dai voce al tuo quartiere]. Sono stati infine ricordati due incontri particolarmente significativi per il progetto: l’avvio di quattro tavoli tematici per rafforzare la comunità educante, a Villa Lazzaroni il 10 aprile 2024, l’incontro-confronto presso il Municipio VII, il 20 novembre 2024 [vedi la notizia I tavoli di lavoro della comunità educante].
Peer Sharing è un progetto selezionato da Impresa sociale Con i bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile.
