Strategie per riattivare i giovani che non studiano e non lavorano
In un contesto in cui la disoccupazione giovanile e la dispersione scolastica rappresentano sfide cruciali per l’inclusione sociale, le competenze digitali emergono come un fattore strategico per riattivare i giovani che non studiano e non lavorano (Neet). Nell’articolo della direttrice generale Mirta Michilli, pubblicato sul magazine Agenda Digitale, vengono analizzate le principali strategie per supportare i giovani, valorizzando l’importanza di percorsi di formazione innovativi e di reti di supporto integrate.
Mirta Michilli suggerisce un modello d’azione basato su un approccio sistemico, in cui competenze digitali, orientamento e sviluppo personale si intrecciano per creare percorsi efficaci di inclusione lavorativa. Un modello che mette al centro il ruolo delle comunità educanti e delle reti di sostegno per trasformare le competenze digitali in un motore di crescita e opportunità.
La Fondazione Mondo Digitale è da anni impegnata su questi temi con progetti mirati, capaci di connettere giovani, scuole, aziende e territori, per dare forma a un futuro più equo e sostenibile.
progetto Dig4All
Giovani Neet, strategie per salvarli: competenze digitali e reti di supporto
Le nuove strategie per affrontare la condizione dei Neet sono basate su progetti personalizzati, come Dig4All, che incoraggiano lo sviluppo di competenze digitali e trasversali, riducendo il divario tra formazione e mercato del lavoro
di Mirta Michilli
Agenda digitale, 19 marzo 2025