Main Menu

Made in Roma

Made in Roma

Made in Roma

È partito ieri da Roma il tour in sei comuni italiani che coinvolge enti pubblici e privati, imprese, organizzazioni del terzo settore e cittadini in sfide di co-progettazione sui territori per la ripartenza post pandemia del tessuto produttivo e sociale e una crescita sostenibile e inclusiva. L’iniziativa è promossa da Fondazione Mondo Digitale e Facebook Italia nell’ambito del programma Vagone FMD. Da 01 a 100 realizzato per Binario F. Con la prima civic challenge, lanciata dall’assessorato allo Sviluppo economico e Lavoro di Roma Capitale, commercianti, imprenditori, artigiani e operatori del terzo settore si sono confrontati per individuare strategie e strumenti per il rilancio del Made in Roma in Italia e all’estero.

 

Serve una strategia per la valorizzazione del Made in Roma in grado di coinvolgere stakeholder di diversi settori e operativi su tutto il territorio regionale, per giungere a un approccio più integrato e sistemico. Forte anche l’esigenza di una piattaforma di e-commerce identitaria per i prodotti e i servizi del territorio, che vengono valorizzati attraverso azioni corali di storytelling in grado di mettere in luce l’eccellenza produttiva anche in termini di sostenibilità e consumo critico in una città competitiva a livello globale. Dal tavolo di lavoro dedicato a ristorazione e ricettività turistica si evince l’importanza dello spazio pubblico, dai parchi urbani ai musei, come luoghi di interazione e connessione non solo per i turisti ma anche per i romani che durante la fase pandemica hanno riscoperto l’importanza delle micro relazioni e dei servizi di prossimità. Tutti i partecipanti chiedono che proprio alcuni comportamenti sperimentati negli ultimi mesi, in cima l’attitudine all’adattamento e all’open innovation di enti pubblici e di aziende, caratterizzino anche nel futuro l’approccio dell’amministrazione e di tutti gli attori coinvolti. Infine in relazione alla trasformazione digitale le proposte vanno nella direzione di garantire una connettività capillare attraverso una app integrata che consenta un accesso unico a tutti i servizi offerti dalla città, a portata di smartphone. 

 

È quanto emerge dalla prima civic challenge lanciata da Roma Capitale e in particolare dall’assessorato allo Sviluppo economico e Lavoro, nell’ambito del Piano Roma Smart City. Con la sfida “come promuovere il Made in Roma in Italia e all'estero”, articolata da un lato sul settore dell’agroalimentare e dell’artigianato e dall’altro della ristorazione e ricettività turistica, gli attori del territorio si sono confrontati per individuare strategie e strumenti in grado di combinare il marchio di qualità di Roma con modelli di e-commerce per la valorizzazione e l’esportazione di prodotti e servizi di eccellenza.

 

“Sono orgoglioso che la Civic Challenge sia partita dalla Capitale. Con il piano Smart City l’amministrazione capitolina sta lavorando a rendere la città più efficiente, globale, inclusiva, sostenibile, verde, attrattiva, competitiva e condivisa. Stiamo sviluppando progetti di lungo respiro per il territorio in alcuni grandi settori fondamentali per il futuro di Roma e il modello che abbiamo sempre utilizzato per idearli è stata la modalità cooperativa che rispecchia profondamente lo spirito della challenge promossa da Fondazione Mondo Digitale e Facebook Italia. Il confronto con gli attori del territorio e le proposte emerse costituiscono uno stimolo notevole per la promozione del ‘Made in Roma’ che guiderà la ripartenza economica post pandemia e trasformerà Roma nella Capitale dello sviluppo digitale”, dichiara Andrea Coia, assessore allo Sviluppo Economico e Lavoro di Roma Capitale.

 

 

"Partire con la sfida 'Made in Rome' ha anche un valore simbolico, perché significa tracciare una strada per la ripresa dell'intero paese. Ci piace pensare a una Roma futura come città della conoscenza inclusiva e immaginare che ogni prodotto made in Rome sia pienamente accessibile e fruibile da tutti", aggiunge Mirta Michilli, direttore generale della Fondazione Mondo Digitale.

 

 

Con la città di Roma si inaugura un percorso di partecipazione civica che coinvolgerà nel 2021 6 comuni italiani in 6 sfide cittadine. L’iniziativa, promossa da Fondazione Mondo Digitale e Facebook Italia nell’ambito del programma Vagone FMD. Da 01 a 100 realizzato per Binario F, punta a restituire centralità a relazioni e territori e a proporre nuovi modelli di trasformazione digitale e crescita sostenibile dal basso.

Alle sfide lanciate dall’amministrazione locale rispondono enti pubblici e privati, imprese, organizzazioni del terzo settore e cittadini con sessioni di co-progettazione per far emergere in modalità collaborativa soluzioni di innovazione sociale alle sfide post pandemia. Al termine delle sei tappe un documento di sintesi raccoglie le principali proposte avanzate dai territori per la costruzione di una visione collettiva e partecipata di rilancio e sviluppo del sistema Paese.

 

“Binario F nasce per aiutare il maggior numero di realtà italiane a coltivare le competenze digitali oggi fondamentali per essere competitivi sul mercato” afferma Angelo Mazzetti, responsabile degli affari istituzionali di Facebook Italia. “Siamo molto felici di questo nuovo progetto, frutto della partnership tra Facebook e Fondazione Mondo Digitale. Ci auguriamo che possa offrire un luogo di incontro per le amministrazioni locali e non solo per elaborare strategie che portino al rilancio dei territori e delle comunità attraverso il digitale”.

 

 

 

Altre notizie che potrebbero interessarti

Rimani aggiornato sulle nostre ultime attività, notizie ed eventi