Main Menu

Il dialogo interculturale per l'empowerment femminile

Coding Girls in Mozambico: scambi culturali tra giovani donne italiane e mozambicane

Il dialogo interculturale per l'empowerment femminile

Il dialogo interculturale per l'empowerment femminile

Coding Girls in Mozambico: scambi culturali tra giovani donne italiane e mozambicane

I giorni che precedono le vacanze natalizie sono sempre ricchi di eventi e occasioni formative. Tra questi, venerdì 6 e martedì 10 dicembre si sono svolti due emozionanti incontri online che hanno visto protagoniste le nostre studentesse universitarie e formatrici italiane, insieme a quaranta giovani donne mozambicane. Un'opportunità unica per abbattere barriere geografiche e culturali, favorendo il dialogo e la condivisione tra ragazze di realtà diverse.

Robotica, intelligenza artificiale, sostenibilità ambientale, ma anche tradizioni e storie personali; tanti i temi affrontati. Il primo incontro, che ha coinvolto venti studentesse della provincia di Sofala, è iniziato con un’attività introduttiva di conoscenza reciproca. A volte, il modo migliore per raccontarsi è attraverso un oggetto, e proprio questa semplice attività ha permesso alle partecipanti di conoscersi e condividere aspetti profondi delle loro vite: dietro oggetti comuni, come la capulana di Sonia, simbolo del Mozambico, l’anello di Rebeca Josè, emblema di famiglia, o il pallone da basket della formatrice Giulia, si sono svelate storie di resilienza, sogni e legami con la tradizione.

Il cuore dell'incontro è stato il “Mozambico Express”, un’attività particolarmente apprezzata dalle partecipanti: divise in gruppi, le studentesse mozambicane hanno guidato le italiane in un viaggio virtuale di due giorni, raccontando le bellezze del loro Paese, i piatti tipici e le tradizioni culturali. Un’esperienza che ha stimolato curiosità, domande e il desiderio di esplorare, mostrando come il patrimonio culturale possa diventare un ponte tra persone di nazionalità diverse.

Il secondo scambio virtuale, tenutosi martedì 10 dicembre con le studentesse della provincia di Nampula, ha affrontato le sfide quotidiane delle giovani donne mozambicane, come l'accesso limitato all'istruzione, la gestione delle risorse naturali o la carenza di infrastrutture tecnologiche. In questo contesto, si è parlato del potenziale ruolo dell'intelligenza artificiale come strumento di supporto per affrontare questi temi. Guidate dalla giovane laureata in Intelligenza artificiale Elisa Chierchiello, le formatrici italiane hanno esplorato insieme alle studentesse mozambicane i principali vantaggi dell’IA e hanno immaginato come la tecnologia – e questa tecnologia, in particolare - possa rappresentare una risorsa concreta anche per il loro Paese, non dimenticando l'importanza di integrare competenze tecniche con una profonda comprensione delle esigenze locali. 

Entrambi gli incontri si sono conclusi con una riflessione collettiva durante la quale le partecipanti hanno condiviso le emozioni e le intuizioni derivanti dall'esperienza di scambio: “dialogo”, “ispirazione”, “crescita”, “scoperta” e “connessione” sono state le parole più citate, a testimonianza del valore trasformativo di queste esperienze interculturali che fanno sempre del dialogo un potente strumento di empowerment femminile, contribuendo a rafforzare l’importanza di agire insieme per un futuro più equo e inclusivo. 

Al prossimo appuntamento, quindi, dopo la pausa natalizia e buon Natale, anche in Mozambico!

A cura di Elisabetta Gramatica, project officer

Altre notizie che potrebbero interessarti

I nostri progetti

Rimani aggiornato sulle nostre ultime attività, notizie ed eventi