Un'app che capisce la propensione al rischio
Si è concluso il doppio hackathon ideato con ING Italia Io Conto. Digitale e consapevolezza finanziaria si incontrano. Ragazzi e ragazze tra i 16 e i 19 anni si sono sfidati a Castallanza (Varese) e a Roma, per mettere le potenzialità della tecnologia e del digitale a servizio di una migliore gestione e pianificazione finanziaria delle risorse.
Ecco i vincitori della sfida a Castellanza, in provincia di Varese
Miglior progetto: team GTA Fermi composto da Tommaso Pace, Giorgia Taglioretti, Giulia Bertoni, Tommaso Guzzetti e Alessandro Fumiani.
Tramite la compilazione del modulo Mifid e di un questionario l'applicazione monitora risparmi dell'utente e suggerisce come può investire al meglio, perché ne “capisce" la propensione al rischio. È prevista una sezione con corsi per imparare a investire e una sezione collegata alla banche che permette di fare investimenti. Disponibile una chat con consulente finanziario per la diversificazione dei titoli.
Menzioni speciali per
- Sosteniblità al team Economia capitale composto da Girardi Riccardo, Bellemo Andrea, Rossetti Giorgia, Parotti Francesca
ComuniAmo è un'app per contribuire con il crowdfunding alle opere comunali ottenendo in cambio sconti. Lo scopo è Far collaborare cittatdini (accede tramite spid) a progetti locali. - Innovazione al team Trader Girls del IIS Falcone-Righi di Corsico (Milano). Componenti team: Giada Di Pitlo, Giulia Paolella, Gaia Pintos, Lara Pedroni.
Risparmia e realizza è un'applicazione per il risparmio con la particolarità di creare salvadanai con vari obiettivi con possibilità di addebito diretto e notifica per chiedere se si vuole risparmiare o meno. Si ispira alla condivisione e al social BeReal per sensibilizzare al risparmio. - Creatività al team Snam Economy del Ite Tosi composto da Nicola Kolnikaz, Andrea Landini, Mattia Mazzini, Sara Bedostri.
Food Barter invoglia il cittadino a fare raccolta differenziata raccogliendo l'umido grazie all'incentivo di sconti da usare per l’acquisto di generi alimentari. L’umido consegnato agli agricoltori viene utilizzato come fertilizzante.
