Main Menu

Conoscenza e giustizia contro la violenza digitale

La violenza digitale contro le donne, come riconoscerla e difendersi

Conoscenza e giustizia contro la violenza digitale

Conoscenza e giustizia contro la violenza digitale

Cittadinanza digitale per proteggere le donne: una formazione necessaria

Più di mille, tra cittadini e dipendenti del Ministero della Giustizia, hanno seguito sulla piattaforma Teams l’evento dal titolo “La violenza digitale contro le donne, come riconoscerla e difendersi”, che si è svolto ieri in presenza presso la sala “Unità d’Italia” della Corte d’Appello di Roma.

L’appuntamento, organizzato dalla Fondazione Mondo Digitale insieme alla direzione generale del Personale e della Formazione del dipartimento dell’Organizzazione giudiziaria, del personale e dei servizi del Ministero di Giustizia ha avuto un particolare valore simbolico: ieri in tutto il mondo si ricordava la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, e per di più il Parlamento sta approvando all’unanimità l’introduzione del reato di femminicidio e del concetto di consenso nella fattispecie di reato della violenza sessuale. L’incontro si inserisce nell’ambito del progetto Vivi Internet, al meglio, con il supporto di Google.org

Enti del terzo settore, istituzioni e realtà della società civile hanno arricchito il confronto sulle buone pratiche e sugli strumenti di prevenzione della violenza digitale di genere, moderato dalla giornalista di Rainews.it, Maria Vittoria Savini

Il presidente della Corte d’Appello Giuseppe Meliadò, nel saluto iniziale, ha ricordato che il fenomeno della violenza di genere è così complesso che necessita di interventi da parte di un'ampia platea istituzionale, per combattere una visione reificata della persona, e della donna in particolare. “Oggi per la prima volta siamo insieme in un appuntamento così partecipato che si rivolge anche a una platea di uomini. È un grande segnale di attenzione alla componente femminile, che nella nostra organizzazione è numerosa. Grazie alla Fondazione Mondo Digitale perché con questi momenti di formazione ci dà degli strumenti per attuare davvero il diritto alla conoscenza sulla violenza digitale”, ha commentato Rosa Patrizia Sinisi, Dipartimento dell'organizzazione giudiziaria, del personale e dei servizi. “Tante sono oggi le violenze: quella fisica, quella digitale, ma anche quella indiretta, che subiscono i figli degli uomini violenti”.

Antonella Ciriello, capo dipartimento Innovazione tecnologica della Giustizia, ha rilevato come la tecnologia spesso si trasformi in uno strumento di sopraffazione: “Come magistrato della Corte di Cassazione posso dire che ormai l'orientamento della Giustizia è considerare i danni della violenza digitale irreversibili. Sono quelli della psiche che, a differenza di quelli fisici spesso non guariscono del tutto. L’intelligenza artificiale aumenta i rischi della violenza online ma può essere anche uno strumento di protezione contro i deep fake e le immagini alterate”.

L’impegno dell’Osservatorio sulla Violenza di genere e domestica è stato al centro dell’intervento di Maria Rosaria Covelli. La Presidente ha raccontato come il numero delle denunce sottostimi il fenomeno perché in troppe donne prevale la mancanza di consapevolezza o la vergogna nel riferire i casi. “L’Osservatorio ha lavorato molto, producendo ad esempio una raccolta unica di tutte le norme, di qualsiasi tipologia, in materia di violenza contro le donne, stiamo stipulando un accordo con la Crui per veicolarlo nelle università. Inoltre, sul sito dell’Osservatorio c’è un’intera sezione relativa al digitale”, ha concluso. 

“Oggi, come Fondazione Mondo Digitale, ribadiamo il nostro impegno all’educazione anche su questo che decliniamo sotto due aspetti. Innanzitutto promuovendo programmi educativi di cittadinanza digitale attraverso le figure dei docenti, poi accompagnando i genitori ad abbandonare la cultura del proibire in favore di un’educazione al benessere digitale”, ha dichiarato Mirta Michilli.

In collegamento da remoto, Alessia Scarpellini, Social Impact and ESG, Google, ha spiegato come viene declinato il tema della child/family safety nell'ambito "Stronger Communities" della sua organizzazione. Scarpellini ha raccontato “Vivi Internet, al meglio”, il programma formativo per aiutare giovani e adulti a vivere il Web e la tecnologia responsabilmente, apprendere i principi della cittadinanza digitale e della sicurezza online, sostenere un uso consapevole dell’intelligenza artificiale nella scuola italiana, favorire l’inclusione con strumenti dedicati agli studenti con bisogni speciali.

Barbara Strappato, Polizia di Stato, direttrice della Prima Divisione del Servizio Polizia Postale e per la Sicurezza Cibernetica, ha parlato di casi reali per far capire quali strumenti esistano oggi per difendersi da queste nuove forme di violenza. “Bisogna contrastare tutti i comportamenti che integrano fattispecie di reati, per i più giovani individuare quelle azioni di controllo che sono vere e proprie prevaricazioni”, ha concluso. Gabriella Covino, Partner Gianni & Origoni, ha parlato del progetto Uguale per tutte e dell’importanza di fare rete nel mondo dell’economia, delle imprese, delle istituzioni, delle banche e del non profit, con l’obiettivo di approntare gli strumenti necessari per combattere il fenomeno. “Fondamentali sono a nostro avviso l’informazione, la prevenzione e l’educazione perché la risposta contro la violenza di genere è soprattutto culturale. E dunque una delle principali attività che abbiamo portato avanti dalla nascita del progetto, è quella nelle scuole, insieme alla Polizia di Stato e Postale e alla Fondazione Mondo Digitale”.

La stimolante sessione formativa a cura della psicologa Claudia Campisi si è incentrata sulla prevenzione di episodi di violenza di genere sul web, attraverso le dinamiche comuni di alcuni casi specifici per lo sviluppo del quadro piscologico delle vittime.

 

Il racconto è di Onelia Onorati, ufficio stampa della Fondazione Mondo Digitale.

Altre notizie che potrebbero interessarti

I nostri progetti

Rimani aggiornato sulle nostre ultime attività, notizie ed eventi