È passato quasi un anno dall'ultima volta che vi abbiamo raccontato i progressi del progetto "I'm great" del liceo scientifico Gandini di Lodi [vedi la notizia È nata "I’m Great"!"]. L'occasione per un nuovo aggiornamento è l'articolo pubblicato ieri dal quotidiano La Repubblica nella sezione Lab - La scienza in classe.
Nella colonna di destra c'è "Il racconto del prof", Paolo Egidio Camera, 61 anni, docente di Disegno e Storia dell’arte, che ricostruisce la storia de "La nostra app per accogliere i migranti".
L’idea, partita dalla 4A del 2015/16, per il progetto Meet no Neet promosso con Microsoft, prosegue con un gruppo di undici studenti coordinati dal docente Paolo Egidio Camera: Maya Bagnato e Anna De Vizzi (1B), Marco Beghi, Angela Cerioli e Niccolò Orsi (4A), Martina Armellotti, Amina Ben Abbou, Maria Carla Horta Diaz, Federica Lodigiani (4B), Giuditta Danzo (5B) e Alexia Gasparro, coach storica del gruppo.
"Premiata da un bando digitale e sostenuta dal territorio, I’m Great è inserita come best practice in un progetto del comune di Lodi per il bando FAMI 2017. Il liceo diventa anche una software house: definiti i bisogni dei migranti, gli studenti creano il layout grafico, cercano i dati sul web, caricano il database, traducono i testi in inglese, francese, arabo e spagnolo. Davide Avanzi, studente del liceo, è l’architetto web. E i risultati non si fanno attendere: l’app conta oggi oltre 3.800 contatti. Il suo blog è: www.imgreattest1.wordpress.com".
