Nella tarda serata del 23 giugno una scossa di terremoto di magnitudo 3.7 è stata avvertita distintamente anche nella capitale. L'epicentro, secondo quanto riportato dall'Ingv, era localizzato a tre chilometri dal Comune di Colonna. Numerose le telefonate dei cittadini al 112, il numero delle emergenze.
Per gli ospiti del centro di accoglienza Enea (ex Sprar ora Siproimi) è stata la prima esperienza di terremoto, "nei loro paesi di origine non lo avevano mai sentito", racconta Federica Pellegrini che ha raccolto le loro testimonianze.
"Alcuni erano nelle loro stanze, altri dormivano fuori a causa del caldo. Il terremoto però lo hanno sentito tutti! E non hanno capito bene cosa stesse succedendo fino a quando sono intervenuti gli operatori del centro a spiegare e tranquillizzare".
Qualcuno si è spaventato molto, altri, come Bakary, hanno pensato a uno scherzo, al letto mosso da un compagno di nascosto. Così è nata l'idea di raccontare l'esperienza a fumetti.
Con l'aiuto di Federica, formatrice della Fondazione Mondo Digitale, gli esordienti fumettisti hanno scritto e illustrato la tavola della storia (storyboard), che oggi, dalle 10 alle 13, perfezionano con Matteo Viscogliosi, designer e maker.
Con il progetto #HERE, ideato dalla Fondazione Mondo Digitale e realizzato in collaborazione con la cooperativa Tre Fontane, all’interno del Centro Sprar-Siproimi è stato creato un presidio permanente dedicato alle nuove tecnologie - al servizio degli ospiti ma anche degli operatori del centro – per rafforzare le competenze digitali e sperimentare nuove modalità di socializzazione e apprendimento in chiave creativa e innovativa. Tra le azioni del progetto anche l'allestimento e l'animazione di un corner digitale dedicato al digital storytelling.
