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Il 16 e il 19 novembre 2012 alle ore 10 presso l'Istituto di Istruzione Superiore "M.Pagano" di Napoli e l'Istituto Tecnico Industriale di Scampia (Na) le lezioni con i ragazzi.
Dei 1.000 giovani coinvolti, sono quasi 500 quelli campani che partecipano al progetto.
Oggi, dopo la giornata di formazione, i ragazzi si sono messi a lavoro per produrre le prime idee progettuali di innovazione sociale: Diana e Valentina sono attente al tema dei rifiuti e della pulizia di strade e spiagge (come quella di Bagnoli che loro frequentano) per coinvolgere intere famiglie e le aziende del territorio. Aldo vuole sviluppare la sua prima applicazione digitale e con l'aiuto delle tecnologie Microsoft studiare un sistema che faciliti l'organizzazione del calendario scolastico e l'assegnazione dei compiti. E poi c'è un intero team di ragazzi e ragazze vogliono diventare imprenditori per promuovere anche fra i più piccoli la cultura della legalità. Poi ci sono i progetti contro lo smog per uno stile di vita più sano e per l'utilizzo della bicicletta nel quartiere di Mergellina; la palestra condominiale e il centro di fisioterapia dedicato agli anziani che non possono permettersi le spese mediche e tante altre idee che a breve si trasformeranno in veri e propri progetti.
"Grazie a questo progetto riusciamo a fare in modo che le tecnologie creino trasversalità a scuola e cittadinanza attiva per i ragazzi, il territorio e l'intera comunità, permettendogli di sviluppare le competenze e prepararsi al mondo del lavoro" dichiara Dario Nitido, docente di infromatica dell'Istituto Pagano di Napoli e referente per il progetto Meet No Neet.