Anna e Maria vicine di banco mentre i loro paesi sono in guerra
Anna è ucraina, del Donbass. Maria è russa, di Rostov sul Don.
Entrambe si sono lasciate tutto alle spalle e sono sedute una accanto all'altra, in una classe di italiano L2 del progetto PARI. Le accomuna la lingua di origine e il desiderio di costruirsi un futuro brillante, nonostante quello che è successo nell'ultimo anno, che ha completamente cambiato le loro vite. Mentre Anna cerca le parole giuste per raccontarsi, con l’aiuto di gesso e lavagna, in un riquadro scorrono in parallelo le immagini che raccontano un suo record sportivo realizzato prima della guerra.
Nel corso delle attività di animazione, informazione e sensibilizzazione curate dalla Fondazione Mondo Digitale nell'ambito del progetto P.A.R.I., promosso dalla Regione Abruzzo, gli animatori territoriali Guido Ramini e Lisa Di Bello hanno ideato e realizzato diverse iniziative sui temi della cittadinanza digitale, la socialità "onlife" e il contrasto alle discriminazioni. E hanno coinvolto i cittadini stranieri, che frequentano i corsi di formazione civico linguistica in diversi punti di erogazione dei CPIA regionali, anche nel racconto delle loro storie.
Il risultato sono “Le storie di Pari” che in pochi secondi trasmettono la ricchezza di vita dei protagonisti originari di vari paesi. Focus della decima e ultima storia sono le vicende di Anna e Maria, vicine di banco, nonostante la guerra che allontana i loro paesi di origine.
