Nuovo rapporto del Campus Bio-Medico su welfare e salute
Secondo l’Istat attualmente sono 2,5 milioni gli italiani impossibilitati ad accedere a visite specialistiche ed esami a causa dei tempi troppo lunghi. Lo scenario prossimo futuro sulla salute quanto preoccupa gli italiani?
Con la vasta comunità del progetto Fattore J, promosso con Johnson & Johnson Innovative Medicine, oggi condividiamo una nuova ricerca pubblicata dall’Istituto Piepoli per il Campus Bio-Medico di Roma, partner scientifico del progetto. Il rapporto One Health, presentato nei giorni scorsi al Senato, indaga sul futuro di welfare e salute indaga quale futuro si aspettano i cittadini italiani ed europei per il welfare e la salute. Quest’ultima viene considerata come cruciale dal 70% degli italiani (74% europei), seguita dal lavoro e dall’ambiente. Il 52% si dichiara però insoddisfatto dell’attuale gestione del sistema salute: a destare allarme sono soprattutto i problemi legati a liste d’attesa e alla carenza di medici.
Dal rapporto emerge che la visione one health è conosciuta dal 15% dei cittadini europei, italiani compresi, percentuale che sale al 24% (23% europei) quando viene descritta agli intervistati in maniera più approfondita.