Coding Girls: i vincitori dell’hackathon all’Università di Cagliari
L’hackathon di oggi all’Università di Cagliari, tappa del tour nazionale di Coding Girls, ha coinvolto 56 studenti di tre scuole superiori del territorio (Pacinotti, Dettori e Brotzu), organizzati in 13 team per rispondere alla sfida di misurare l’impatto sociale con un’app sviluppata con il software Marvel.
A coordinare e supervisionare il lavoro comune è stata la professoressa Maria Cristina Carrisi, referente per l’orientamento del corso di laurea in Informatica, affiancata dai tutor, Federico Meloni e Roberta Angioni.
In giuria
- Roberto Garau, Associate Manager Accenture Technology Solutions
- Alessandro Figus, Associate Manager Accenture technology solutions
- Francesca Mereu, FabLab Manager del FabLab di Cagliari
- Maria Cristina Carrisi, UniCA
- Cecilia Stajano, responsabile delle comunità della Fondazione Mondo Digitale e vice presidente dell'associazione Coding Girls
I VINCITORI
PROGETTO PIÙ INNOVATIVO
EcoHome del team Clism del liceo classico G.M. Dettori, composta da Sofia Insinna, Irene Lao, Margherita Medda, Lavinia Persico, Cristiana Zuncheddu.
App per misurare e monitorare i consumi all'interno della propria casa (energia, spazzatura ecc.).
PROGETTO PIÙ INCLUSIVO
Diabetapp del team I numeri 1 dell’IIS G. Brotzu, composto da Gaia Paribello, Silvia Raccis, Chiara Ballò, Gabriele Chirri.
App per persone diabetiche che tramite bluetooth analizza i livelli di glicemia della persona, dà informazioni sui valori e sui cibi che si possono consumare.
PROGETTO PIÙ CREATIVO
Friendly bike del team Su stampu del liceo scientifico Pacinotti, composta da Christian Oldeman, Marta Torrico, Francesco Orrù, Francesco Setti.
App per chi usa la bici, indica possibili percorsi e tempistiche e dopo l'utilizzo riporta informazioni come le calorie bruciate o le emissioni che sono state evitate usando la bicicletta.