Competenze digitali: parte la 2ª edizione del programma formativo con ING Italia
Dal 27 ottobre e fino a giugno 2022 previsti 10 eventi territoriali e più di 60 sessioni formative, con un’attenzione particolare a donne e territorio.
Le competenze digitali sono il tuo pallino, ma… aiuto da dove inizio? Il mondo corre alla velocità della luce e… aiuto come faccio a stargli dietro? E come sviluppo le abilità giuste per lavoro e attività imprenditoriale? Queste alcune delle domande a cui vuole dare risposta “Job Digital Lab – La formazione che ti rimette in gioco”, il programma di formazione firmato ING e Fondazione Mondo Digitale tornato per una seconda edizione per aiutarti a esprimere il potenziale e a scoprire capacità che neanche pensavi di avere.
È così che si presenta al pubblico la nuova edizione di Job Digital Lab che, con 60 sessioni formative e oltre 90 ore di training online, ha già raggiunto nella prima edizione 5.000 persone in tutta Italia. Ma questa volta gli obiettivi sono ancora più ambiziosi e grazie a importanti novità il raggio di azione si amplierà ulteriormente, sia sfruttando la forza del networking territoriale che quella dei social media.
Oltre alle già collaudate aule virtuali infatti, Job Digital Lab andrà in tour con 10 appuntamenti sparsi in tutta la penisola e dedicati all’imprenditoria femminile, per permettere ai partecipanti di conoscersi e di lavorare in sinergia con le realtà imprenditoriali locali.
Continua e si potenzia quindi StartUp Lab, il percorso tutto al femminile, con cui ING e Fondazione Mondo Digitale fanno la propria parte per contrastare la cosiddetta Shecession (She+recession), termine coniato per indicare come le donne siano le principali vittime della recessione economica in corso. Il tutto mantenendo il supporto alle altre categorie che vogliono rimettersi in gioco: NEET (Neither in Employment or in Education or Training), over 50 e chiunque sia in cerca di rafforzare le proprie competenze tramite re-skilling e riqualificazione professionale.
Ecco come si articolerà il programma di Job Digital Lab che sarà attivo da ottobre 2021 e giugno 2022 (modulo per iscrizione):
- Alfabetizzazione digitale
per chi parte da zero o quasi e vuole approfondire gli strumenti digitali e l’uso consapevole delle piattaforme social più diffuse e dei servizi online - StartUp Lab al femminile
il percorso di accompagnamento all’impresa dedicato alle donne con idee imprenditoriali e alle loro startup - Eventi locali
appuntamenti di formazione dedicati alle donne, per dare loro la possibilità di fare networking, ma anche con figure manageriali e politiche del territorio - Video pillole di formazione
micro-moduli formativi in formato video da 5 minuti ciascuno, che permetteranno ai partecipanti di formarsi comodamente dal loro PC o smartphone - Role modelling
per dare ai partecipanti concrete occasioni di confronto con professionisti e con le loro esperienze di vita e di lavoro.
Le attività saranno condotte dai formatori di Fondazione Mondo Digitale, ma non solo: anche quest’anno alcuni dipendenti ING metteranno il proprio expertise e il proprio tempo a disposizione per attività di role modelling.
Al termine del programma saranno coinvolti Centri di orientamento al lavoro, Centri per l’impiego e agenzie di recruiting per facilitare l’incontro tra domanda e offerta, supportando i partecipanti nell’ingresso o reinserimento nel mondo del lavoro.
La seconda edizione di Job Digital Lab - La formazione che ti rimette in gioco è stata presentata oggi con un evento promosso da Fondazione Mondo Digitale e ING, con la partecipazione del Comitato Imprenditoria Femminile della Camera di Commercio di Milano Monza Brianza e Lodi, nella Sala Esposizioni di Palazzo Giureconsulti a Milano.
Sono intervenuti Elena Buscemi, consigliera al Comune di Milano, delegata alle Politiche del Lavoro della Città Metropolitana di Milano, Mirta Michilli, direttore generale di Fondazione Mondo Digitale, e Alessio Miranda, Country Manager di ING Italia. Ha moderato l’evento Marina D’Incerti, giornalista di Donna Moderna.
"Un progetto come questo è veramente importante perché in Italia le politiche attive del lavoro sono sempre state sottovalutate", ha dichiarato Elena Buscemi. "Sostenere le persone che vogliono reinserirsi o crescere professionalmente è invece un pilastro fondamentale della tenuta sociale. Le donne hanno subito molto più degli uomini la crisi del covid e quindi credo che sia giusto ripartire dalle loro grandi potenzialità. Coinvolgerle in percorsi di formazione di qualità, come questo, è una scelta strategica in questa fase di ripartenza".
“Le persone che partecipano meno alle attività formative sono le più fragili, quelle che rischiano di più in tempo di crisi. Con Job Digital Lab non agiamo solo sulle competenze digitali, ma anche su quelle trasversali e funzionali, perché vogliamo appassionare anche alla formazione continua”, ha dichiarato Mirta Michilli. “Più istruzione significa maggiori opportunità lavorative, ma anche più qualità della vita e benessere. Proponiamo più soluzioni formative, pensando soprattutto alle donne”.
“Job Digital Lab nasce nel 2020 e riflette concretamente il purpose di ING a livello globale: Empowering People to Stay a Step Ahead in Life and in Business, dare cioè alle persone gli strumenti giusti per essere un passo avanti nella vita e nelle attività professionali,” ha dichiarato Alessio Miranda. “Il progetto si inserisce negli obiettivi di Gruppo di creare un’economia inclusiva in cui sempre più persone hanno l'opportunità e la capacità di svolgere un ruolo attivo. Con Job Digital Lab diamo l’opportunità di scoprire e sviluppare competenze “a prova di futuro” in un momento in cui il digitale e le abilità anche trasversali sono sempre più importanti”.
Dopo la presentazione siamo passati subito all’azione, con la prima formazione dedicata alle donne imprenditrici o aspiranti tali centrata su “life & interaction design”, il metodo di progettazione nato negli Stati Uniti che aiuta a innovare e ad adattarsi ai cambiamenti. L’evento si è svolto in presenza ed è stato trasmesso in diretta sulla pagina Facebook di Fondazione Mondo Digitale.
