Job Digital Lab, 57 studenti cyber detective per un giorno
"Sabrina Doe, un'analista finanziaria, scopre movimenti sospetti sul suo conto e teme di essere vittima di una frode complessa. La sfida richiede di usare tecniche Osint (open source intelligence) per indagare sulle vulnerabilità sfruttate dai truffatori. I partecipanti devono analizzare mail compromesse, sms contenenti codici Otp (one time password), telefonate false, siti sospetti e attività sui social media per identificare come i cybercriminali hanno ottenuto le sue informazioni personali. Ogni indizio digitale è cruciale per ricostruire il puzzle e fermare la frode prima che Sabrina subisca danni irreparabili".
Si è svolta ieri, nella sede milanese di ING Italia, la sfida “Caccia alla frode”, organizzata in occasione del lancio della quinta edizione di Job Digital Lab con ING Italia. Nel ruolo di cyber detective si sono cimentati 57 studenti di tre scuole superiori del territorio: Freud, Schiaparelli-Gramsci e Maserati di Voghera.
I giovani investigatori hanno lavorato insieme, organizzati in dieci team, per risolvere un caso simulato di frode finanziaria, con le tecniche Osint . Il caso è stato ideato con le Women for Security: Manuela Santini e Maria Cristina Daga.
Ha vinto la sfida il team Le Superchicche, composto da sei studenti della classe 4ª IA del Maserati di Voghera: Jessica Noce, Francesco Accolla, Ivan Bukachuk, Alejandro Vasquez, Alessandro Nappi, Loris Accordino.
Nel video l'intervista ai vincitori, realizzata da Nicoletta Vulpetti.
