Un progetto selezionato e sostenuto dal Fondo per la Repubblica Digitale - Impresa sociale
DIGA – Ecosistema sostenibile per la formazione e l’orientamento è un progetto selezionato e sostenuto dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale (bando Polaris). La partecipazione è gratuita.
L'obiettivo è creare un ecosistema di apprendimento e orientamento innovativo per studenti e studentesse che colleghi territorio, scuola e università, per potenziare le competenze Stem e diffondere maggior consapevolezza delle opportunità che offrono con un'offerta formativa diversificata e articolata, anche con strumenti di sviluppo personale. Attiviamo quattro ecosistemi territoriali, secondo curvature tematiche che rispondono alle specializzazioni dei dipartimenti partner, in modo da includere hard e soft science e competenze trasversali: sostenibilità olistica e robotica a Roma, sostenibilità e innovazione a Torino, scienze della vita a Padova, IA a Milano. Vengono coinvolti anche docenti e genitori con attività di formazione e sensibilizzazione sulle scelte future dei giovani. Si intende creare una connessione tra i territori per definire e validare un modello di intervento scalabile e replicabile.
Territori: Roma, Milano, Torino e Padova.
Contesto
Piemonte, Lombardia, Veneto e Lazio mostrano valori migliori della media italiana nel contrasto alla dispersione scolastica e al fenomeno dei Neet, oltre a un numero maggiore di giovani laureati (25-34 anni), eccetto il Piemonte (dati Istat). Tuttavia, le imprese in queste regioni incontrano crescenti difficoltà nel reperire profili professionali adeguati, con un mismatch tra domanda e offerta di lavoro che raggiunge il 48% in Piemonte, il 50% in Veneto, il 45% in Lombardia e il 39% nel Lazio (bollettino Excelsior). L'ampliamento della presenza femminile nei percorsi tecnico-scientifici è cruciale non solo per la parità di genere, ma anche per sostenere lo sviluppo economico.
Partenariato
- Nove istituti scolastici superiori: Convitto Nazionale Torino, Avogadro di Torino, Primo Levi di Bollate (Milano), Vittorio Veneto di Milano, Severi di Milano, Nievo di Padova, Fermi di Padova, Gaetano De Santis di Roma, Gullace di Roma
- Quattro atenei: Statale di Milano (Dipartimento di Informatica), Padova (Dipartimento di Ingegneria dell’informazione), Roma Tre (Dipartimento di Ingegneria civile, informatica e delle tecnologie aeronautiche), Torino (Centro interdipartimentale)
Destinatari
- 1.800 studenti iscritti al terzo, quarto e quinto anno di scuole secondarie di secondo grado
- genitori, comunità educante e docenti delle scuole coinvolte
Durata: 18 mesi
Obiettivi principali
Sperimentare un ecosistema innovativo pensato come “Diga”, cioè come habitat olistico, con quattro declinazioni territoriali, per accompagnare gli adolescenti in scelte consapevoli formative e professionali, in modo da raggiungere anche i seguenti obiettivi:
- promuovere l’innovazione didattica incrementale per migliorare l’efficacia dell’offerta formativa
- accelerare la risposta del sistema di istruzione e formazione alle esigenze del mercato del lavoro
- avvicinare ragazze e ragazzi alle discipline Stem, come hard e soft science
- aumentare la consapevolezza e la conoscenza sulle opportunità formative, in tutto l’arco dell’istruzione terziaria, e professionali in ambito Stem e Ict
- aiutare le nuove generazioni a interpretare le trasformazioni del mercato del lavoro e le nuove esigenze del sistema produttivo e della pubblica amministrazione
- intensificare occasioni di incontro con nuove figure professionali emergenti nel settore tecnologico
- sostenere la presenza femminile in percorsi di studio tecnico-scientifici
- valorizzare il talento femminile in campo scientifico e tecnologico
- ridurre il mismatch orizzontale e verticale tra richieste di profili e le competenze dei giovani
- migliorare la capacità di aziende o istituzioni di assorbire risorse umane qualificate
- aiutare i giovani ad allineare interessi e inclinazioni personali con la capacità di partecipare e contribuire attivamente a una società della conoscenza
- potenziare gli effetti delle azioni sul territorio grazie a cordate verticali che includano scuole, università e territorio
- accompagnare la transizione digitale del Paese con azioni inclusive in grado di mitigare gli svantaggi iniziali
- accelerare la formazione di capitale umano con buone competenze digitali
- avviare un maggior numero di giovani in percorsi di specializzazione nel settore ICT per incrementare il numero di professionisti ed esperti.
Attività principali in sintesi
- FORM@RIENTA su intelligenza artificiale a Milano, su sostenibilità e innovazione a Torino, su sostenibilità olistica e robotica a Roma, sulle scienze della vita a Padova
- Formazione docenti e sensibilizzazione delle comunità educanti
- Scambi territoriali, buone pratiche e validazione del modello
Partecipazione: è gratuita
Monitoraggio: metodologia della valutazione in tempo reale” così come modificata dalla FMD per i processi di innovazione sociale (RTE SI).
Valutazione di impatto: viene realizzata da un ente esterno incaricato dal finanziatore (Evaluation Lab).