A settembre l’inaugurazione. Intanto i docenti studiano la fabbricazione digitale
Nell’articolo Buona la scuola se eccelle chi insegna pubblicato su Internazionale (19 luglio 2016), Tullio De Mauro ci ricordava che per “intendere la scuola o modificarla bisogna tenere conto delle sue componenti essenziali: quella di chi sta studiando, quella di chi insegna, quella di chi si preoccupa di migliorare le interazioni tra le prime due”.
Da oltre vent’anni come Fondazione Mondo Digitale ci impegniamo ad essere una delle agenzie che forniscono agli insegnanti ulteriori e innovativi strumenti per migliorare l'interazione di cui De Mauro parlava.
Lo facciamo anche con Smart & Heart Rome, progetto promosso con il supporto del Dipartimento Trasformazione Digitale di Roma Capitale che da settembre ci vedrà attivi in un nuovo territorio: Corviale (Municipio XI) dove lavoreremo insieme a chi sta studiando, chi insegna e chi fa parte della comunità territoriale.
Intanto coinvolgiamo in due giornate laboratoriali i docenti dell’Istituto comprensivo Fratelli Cervi, scuola, guidata dal dirigente Marco Di Maro, che ospiterà la nuova Palestra dell’Innovazione.
"Stiamo esplorando insieme a loro le potenzialità di ambienti della Palestra, le opportunità dell’apprendimento esperienziale e l’importanza della didattica innovativa come strategia didattica inclusiva", spiega Giovanna Cipolla, che coordina il progetto. E aggiunge: "Se, come dice Eraldo Affinati, 'l’insegnante è il mazziere della giovinezza e l’artigiano del tempo' noi non vediamo l’ora di fornire nuove carte e nuovi attrezzi a questo gruppo di curiosi ed entusiasti docenti".
Alcune testimonianze deGLI INSEGNANTI
Crediamo fortemente che questo tipo di intervento laboratoriale possa aprire nuovi scenari su metodologie didattiche innovative e altamente inclusive contribuendo anche a una migliore relazione con il territorio che ci circonda. Siamo molto curiose di imparare nuove strategie per arrivare a tutti i bambini e per ampliare le loro esperienze di apprendimento.
Sono in questa scuola dal 1990. Nella zona di Corviale, del serpentone, abbiamo visto crescere tantissime generazioni che ora sono genitori. Questo progetto ci è sembrata veramente l'occasione di poter coronare una attività veramente interessante, bella, aperta al territorio, per dare una spinta ulteriore al nostro Istituto, con una piena collaborazione proprio col territorio, per creare una rete educativa di grande valore.
Mi sento un po' come una dei miei alunni, dei miei bambini, forse sono ancora più meravigliata, perché è davvero un'esperienza nuova per noi. Una giornata che si sta svolgendo nel migliore dei modi, sono incuriosita e ho la possibilità di sperimentare. Sto imparando tanto e sono anche emozionata nel sapere che i miei alunni potranno vivere tutto questo.
Questa giornata è molto importante perché ci dà l'opportunità di sperimentare e di imparare nuove modalità didattiche. Pensa ai miei alunni e credo che potranno essere entusiasti di lavorare in questa maniera perché coniugano la possibilità di progettare e con quella operativa. Lavoreremo insieme e impareremo insieme. Questo aiuterà moltissimo la relazione e anche l'autostima dei nostri ragazzi.
