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RomeCup al telegiornale

RomeCup al telegiornale

RomeCup al telegiornale

Ieri a seguire la giornata di apertura della RomeCup 2019, nella capitale dal 2 al 5 aprile, c'erano tre troupe del servizio pubblico radiotelevisivo italiano. Vi riproponiamo i servizi andati in onda nelle diverse edizioni dei notiziari della Rai.

 

Tg2, ore 13
Ascolti 2.021.000 (15.1%)
Servizio di Giorgio Pacifici

 

Jari Volpe, ricercatore dell'Università degli Studi di Firenze, mostra il funzionament di Oplà, sistema integrato di scansione e progettazione di gessi stampati in 3D, sperimentato alll'Ospedale Meyer. Nelle riprese anche Robopoli, simulazione di una smart city e i progetti dell'IIS Vallauri di Fossano. L'intervista è a Paolo Dario, professore di Robotica biomedica, Istituto di Biorobotica, Scuola Superiore S. Anna di Pisa. Le telecamre inquadrano il campo di gara della categoria Rescue e un robot soccorritore in missione. Per il contest creativo NonniBot i ricercatori dell'Università di Catania e gli studenti dell'IIS Archimede hanno realizzato un deambulatore intelligente che evita gli ostacoli. Chiudono il servizio le immagini della coltivazione indoor realizzata dagli studenti del Marconi di Nocera Inferione (Salerno).

 

 

Tg3, ore 14.20
Ascolti 1.470.000 (10.5%)
Servizio di Claudio Pandolfi

 

Marco Paoloni dell'Enea mostra l'uso terapeutico di Nao con i bambini autistici. Nel racconto e nelle immagini l'esoscheletro dell'ospedale pediatrico Bambino Gesù e le protesi speciale, come quella del dj Michele, realizzate dall'Inail. L'intervista è a Mirta Michilli, direttore generale della Fondazione Mondo Digitale. Con lo sfondo dei campi di gara Soccer e le officine a bordo campo, la testimonianza di due studenti del Manetti Team di Grosseto, Paolo e Lorenzo.

 

 

Tg1, ore 20
Ascolti 5.121.000 (22.3%)
Servizio di Carlotta Mannu

 

Piccoli geni crescono. 150 team di studenti da tutta Italia per la gara di robotica di mondo digitale che mette a confronto le nuove tecnologie.

Nelle immagini la casa domotica, il deambulatore intelligente, Nao nel ruolo di terapeuta, e la serra automatizzata con la testimonianza dell'ambasciatore digitale Pasquale Nocera (progetto europeo Make:Learn:Share:Europe). Poi si vedono i rover dell'IIS Avogadro di Vercelli. L'intervista è a Bruno Siciliano dell'Università degli Studi di Napoli Federico II. In chiusura la storia del Michele Specchiale, dj con la mano bionica.

 

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