Si conclude la 17ª edizione del multievento su intelligenza artificiale e robotica
Si è appena chiusa in Campidoglio, con la premiazione delle finali delle gare di robotica da parte del sindaco Roberto Gualtieri, la RomeCup 2024, evento della Fondazione Mondo Digitale realizzato con il Gruppo editoriale GEDI e Italian Tech, promosso in collaborazione con l’Università degli Studi di Roma Tor Vergata. 4.000 mila partecipanti, tra cui più di 3.000 studenti, 109 i team nelle gare di robotica, 23 i team nei contest con le università, 35 le organizzazioni presenti nello spazio espositivo con i prototipi innovativi, tra scuole, aziende e centri di ricerca, startup, università: sono i numeri della manifestazione il cui focus è stato l’innovazione tecnologica basata su soluzioni robotiche e di intelligenza artificiale, a servizio della sostenibilità olistica, per rispondere alle sfide ambientali, sociali ed economiche in modo integrato, mettendo al centro le persone.
“Un Paese come il nostro deve eccellere nel campo dell’innovazione, per garantire una crescita collettiva. Robotica e intelligenza artificiale sono alleati preziosi per la sostenibilità e per l’inclusione, affinché il mondo sia un luogo migliore, per sostenerci nelle sfide della comunità come amministratori”, ha commentato il sindaco di Roma Capitale Roberto Gualtieri. Il primo cittadino ha premiato gli studenti vincitori del 17° Trofeo Internazionale Città di Robotica di Roma, il primo trofeo SuperTeam (categoria Rescue Line) e la Robotic Arm Challenge insieme al rettore dell’Università di Roma Tor Vergata Nathan Levialdi Ghiron, il presidente dell’Università Campus Bio-Medico di Roma, il commissario straordinario Inail Fabrizio D’Ascenzo, Mirta Michilli e Alfonso Molina, rispettivamente direttrice generale e direttore scientifico della Fondazione Mondo Digitale.
Ieri sera, nella cornice della Sala Esedra dei Musei Capitolini è stato attribuito il premio di 20.000 euro della seconda edizione del Most Promising Researcher in Robotics and Artificial Intelligence, promosso dalla Fondazione Mondo Digitale ETS con l’Università Campus Bio-Medico di Roma in collaborazione con Italian Tech e con il Gruppo GEDI. Ad aggiudicarselo, il ricercatore dell’Università di Siena (Dipartimento di Ingegneria dell'informazione e scienze matematiche) Mihai Dragusanu, 30 anni, per la tuta esoscheletrica modulare per gli arti superiori, una soluzione che sfrutta la forza generata tramite il fenomeno di attorcigliamento di due corde (Twisted-String-Actuator) per attivare le articolazioni dell’arto superiore. La premiazione si è svolta nel contesto dell'evento "Le meraviglie dell'intelligenza artificiale", condotto dal giornalista Riccardo Luna.
Da tutta Italia, con una squadra da Malta, gli studenti che hanno concorso alle gare di robotica. Ecco i primi classificati del XVII Trofeo Internazionale Città di Roma per le diverse categorie
- Rescue Line: team Dave del Savio College di Malta;
- Explorer Junior: team Marcello dell’IIs Pacinotti Archimede di Roma
- Explorer Senior: team Wheel Crash dell’IIs Cicerone di Sala Consilina (Salerno)
- On Stage Preliminary: team Explosivi dell'associazione DreamPuzzle di Brescia
- On Stage Advanced: team Astra dell’IIS Majorana di Avezzano (L'Aquila)
- Soccer Open League: team Ikaro Open dell’IIS Pacinotti Archimede di Roma
- Soccer Light Weight: team Ikaro Lw dell’IIS Pacinotti Archimede di Roma
Per la nuova categoria Robotic Arm Challenge in collaborazione con il prof. Luca Oliva e il suo team, il premio è andato a tutti team che hanno partecipato, per il primo trofeo SuperTeam (categoria Rescue Line con Robocup Junior Italia) sul podio la squadra composta dai team Remaster dell’IIS Majorana di Avezzano e Santhià 2 dell’IIS Avogadro di Vercelli [guarda la classifica generale].
Le novità della 17esima edizione: il campionato Superteam in collaborazione con RoboCup Junior, la Robotic Arm Challenge per lo sviluppo di bracci robotici collaborativi, la Carta dei diritti sull’umano digitale.
Quest’anno hanno concesso il patrocinio Regione Lazio, Roma Capitale, Unindustria e Siri. Partner dell’evento sono Inail, Microsoft, SAP, Johnson & Johnson Innovative Medicine e Opening Future (progetto congiunto di Google Cloud, Intesa Sanpaolo, TIM Enterprise). Atac è il mobility partner e SiEnergie partner tecnico.
Nel corso del primo giorno, il 20 marzo presso la Macroaerea di Ingegneria dell’Università di Roma Tor Vergata, è stato presentato il Manifesto per un’azione collettiva su intelligenza artificiale e robotica, un invito a un’alleanza strategica per lavorare insieme su 10 azioni concrete che permettano al nostro Paese di avanzare verso uno sviluppo che mette al centro le competenze e il lavoro dei giovani, affinché non si creino ulteriori disuguaglianze, esclusioni e povertà.