Nelle categorie Rescue Line (robot soccorritori) e Soccer (robot calciatori)
Tra le novità assolute della prossima edizione, il primo campionato italiano di “Superteam” grazie all’accordo tra la Fondazione Mondo Digitale e la Robocup Junior Italia, organizzazione internazionale per le competizioni di robotica che ha lo scopo di diffondere la robotica e l'intelligenza artificiale.
Per la prima volta a RomeCup 2024 la sfida tra Superteam nelle categorie Rescue Line (robot soccorritori) e Soccer (robot calciatori) diventa un vero e proprio campionato, per incoraggiare la collaborazione e lo scambio di conoscenze tra le squadre di studenti di scuole diverse.
Nel Soccer si sfidano Superteam composti da due squadre di studenti di differenti scuole superiori, abbinate con un sorteggio. Ogni Superteam così composto schiera un robot per scuola e quindi, per giocare al meglio, le due squadre devono condividere strategia e tecnologia. Tre le categorie in sfida: Light Weight, Open League, Entry Light Weight. La partita si gioca in due tempi da 10 minuti ognuno, con un intervallo di 5 minuti.
Anche nella Rescue Line il SuperTeam è composto da due squadre di scuole diverse, abbinate con sorteggio, che gareggiano ciascuna con il proprio robot secondo la logica della cooperazione in un campo diviso a metà con difficoltà differenti. I robot devono essere in grado di affrontare, nel tempo massimo di 8 minuti, tutte le sfide che propone la categoria, ossia seguire una linea, aggirare un ostacolo, prendere e spostare oggetti, e portare in salvo le vittime. Vince il Superteam che ottiene il punteggio più alto. Rispetto alla sfida classica sono previste anche alcune sorprese.
Per entrambe le categorie Soccer e Rescue Line vengono adottati i regolamenti internazionali. Eventuali variazioni vengono comunicate prima della gara.
“Si realizza un progetto ambizioso, che è quello di dare forza alla competizione, che inizialmente si teneva all’interno della RoboCup, come attività collaterale del campionato mondiale, e trasformarla in una gara ufficiale, che nei prossimi anni potrebbe diventare di livello europeo”, spiega Tommaso Scarano, docente e National Representative del comitato Robocup Junior Italia.
“Questa nuova sfida tra Superteam valorizza ancora di più lo spirito che da sempre ha ispirato la RomeCup, perché è parte del nostro codice etico come organizzazione. I giovani scoprono l'emozione di imparare in un contesto aperto, collaborano, condividono conoscenze e competenze e insieme esplorano le frontiere più inclusive della tecnologia”, aggiunge Mirta Michilli, direttrice generale della Fondazione Mondo Digitale.