Il programma della RomeCup prevede per il 14 e 15 marzo gare, area dimostrativa, laboratori didattici e workshop presso Itis Galilei e IC Manin di via Bixio e per il 16 marzo fasi finali, premiazione e appuntamento istituzionale nella sala della Protomoteca in Campidoglio.
I robot ballerini
Ballano a ritmo della musica, eseguono coreografie o interpretano storie a tema. Possono esibirsi da soli o in squadra. I robot ballerini mettono in scena veri e propri spettacoli, che catturano lo spettatore per la precisione e la “naturalezza” dei movimenti.
I robot possono essere di qualsiasi dimensione, fino a 4 metri di altezza (misure superiori hanno bisogno dell’autorizzazione della giuria). Non ci sono limiti per il numero di robot che compongono la squadra. I robot devono essere controllati in modo autonomo, cioè non devono essere collegato ad un computer o un dispositivo di gestione, comprese le fonti di energia. Durante la performance, qualsiasi robot sulla pista può comunicare con un altro robot della stessa squadra, ma la fonte della comunicazione deve essere a raggi infrarossi (IR), ultrasuoni, o Bluetooth.