Con l'emergenza sanitaria Covid-19, e la maggiore richiesta di dispositivi per collegarsi a distanza, è ripresa a pieno ritmo l'attività di riciclo di computer dismessi presso l'Officina del recupero della Palestra dell'Innovazione.
Nell'Officina vengono rigenerati i computer dismessi dalle aziende (hardware e software) o da privati per donarli, una volta collaudati, ai centri anziani, alle scuole con scarse attrezzature informatiche, alle famiglie o ai singoli, per attività di didattica a distanza e smart working. Oltre ai computer, fissi e portatili, si rimettono in funzione anche tablet, monitor, webcam e altoparlanti.
Sui computer rigenerati viene installato il sistema operativo Linux (software libero) e il pacchetto OpenOffice, che comprende diverse componenti (programma di scrittura, foglio di calcolo, presentazioni, data base, grafica ecc.). Un foglio con istruzioni semplici e chiare accompagna il dispositivo pronto all'uso.
Il lavoro dell'Officina, che al momento serve solo l'area romana, è coordinato da Valentina Gelsomini, formatrice e responsabile dell'area tecnica, con il suppporto di Davide Alosi, 24 anni, maker, studente universitario di robotica e intelligente artificiale e formatore.
L'officina funziona come uno Sportello che gestisce le offerte in entrata (dispositivi da donare) e le richieste in uscita (dispositivi rigenerati).
Le informazioni di donatori e beneficiari, utili per attivare al meglio il servizio, sono raccolte con un unico MODULO da compilare on line.
Per informazioni scrivere a riciclo@mondodigitale.org.
Comunicazioni veloci possono essere inviate anche con il servizio di messaggistica istantanea Telegram al contatto @Fmdigitale.
