I servizi complementari per i migranti del progetto PARI
Proseguono, nelle diverse province della regione Abruzzo, le attività del progetto P.A.R.I., guidato dalla Regione Abruzzo e dedicato ai cittadini di Paesi terzi regolarmente soggiornanti: formazione civico linguistica, erogata dai Cpia di L'Aquila, Chieti-Pescara e Teramo, ma anche servizi complementari di supporto e potenziamento, a cura della Fondazione Mondo Digitale.
Gli animatori territoriali Guido Ramini e Lisa Di Bello stanno curando la progettazione e realizzazione di diverse iniziative di animazione e formazione sui temi della cittadinanza digitale e la socialità "onlife", coinvolgendo i cittadini stranieri che frequentano in corsi di formazione civico linguistica in diversi punti di erogazione dei Cpia regionali. I temi trattati fino ad oggi sono stati: la navigazione sicura, la ricerca di lavoro grazie alla rete, la realizzazione di un CV efficace, l'esplorazione di app e strumenti per le traduzioni e gli acquisti sicuri online, l'apertura e la gestione di una casella di posta elettronica.
Le attività si sono svolte a Pescara, Teramo, Roseto degli Abruzzi (TE) e Luco dei Marsi (AQ), coinvolgendo in alcune sedi gruppi multiculturali (donne e uomini provenienti da Burkina Faso, Mali, Bangladesh e Pakistan, Albania, Pakistan, Senegal, Ucraina e Venezuela), in altri casi gruppi omogenei: a Luco dei Marsi, ad esempio, le partecipanti sono state una ventina di donne marocchine, mogli di lavoratori agricoli del Fucino, che non lavorano ma si occupano della famiglia; a Teramo, invece, l'iniziativa ha coinvolto un gruppo di minori stranieri non accompagnati provenienti dalla Tunisia.
Nei diversi contesti i destinatari sono apparsi motivati e interessati, e hanno apprezzato il carattere pratico delle attività proposte e la loro utilità immediata; l'uso di immagini e grafiche ha aiutato a superare efficacemente le barriere linguistiche, e ha contribuito a creare un clima positivo di serenità e fiducia, di scambio e racconto reciproco.
