Ancora un successo per il progetto del ricercatore senese vincitore del Research Award
Ai primi di agosto il quotidiano La Nazione è tornato a parlare di Mihai Dragusanu, 30 anni, ricercatore dell’Università di Siena vincitore della seconda edizione del Research Award. La tuta esoscheletrica modulare per gli arti superiori, infatti, è uno dei progetti finalisti del Bcc Innovation Festival, il percorso di idee innovative che diventano impresa promosso dal gruppo Bcc Iccrea. Il Comitato tecnico scientifico, composto da 19 figure apicali del mondo finanziario, giuridico e universitario, della consulenza strategica e del credito cooperativo, ha selezionato, tra circa 400 candidature iniziali, i “Champions” che ora partecipano alla fase successiva, chiamata “Road to Festival”, che si conclude con il Festival Day dopo la pausa estiva.
“Tggold, infine, mira a creare una tuta esoscheletrica modulare per gli arti superiori, superando sfide di progettazione e di controllo”, scrive la giornalista Monica Pieraccini sul quotidiano. “Gli esoscheletri e i guanti esoscheletrici per gli arti superiori sono stati oggetto di numerosi studi, ma spesso risultano ingombranti e complessi per gli utenti finali. La sfida è quella di progettare esoscheletri leggeri che offrano destrezza e adattabilità adeguata. Questo progetto innovativo si basa sull'utilizzo di attuatori a corda attorcigliata (Twisted-String-Actuator, Tsa) per attivare le articolazioni dell'arto superiore e offrire numerosi vantaggi tra cui comfort elevato, rapporto peso/potenza, costi contenuti, alta precisione nei movimenti e riduzione della fatica durante l'uso prolungato”.
In bocca al lupo a Mihai per la nuova avventura!