Giovedì scorso a Torino la Fondazione per la Scuola della Compagnia di San Paolo e Nesta Italia hanno presentano la ricerca "Come ottenere il massimo delle tecnologie a scuola? Lezioni dai sistemi educativi nel mondo", a cura di Toby Baker, Luca Tricarico e Simona Bielli [vedi nota per la stampa]. Si tratta della versiona italiana del report Making the Most of Technology in Education (Nesta, 2019).
La ricerca analizza nove casi di eccellenza nell’ambito dei sistemi educativi a livello internazionale: tre in Italia (Torino, Modena e Busto Arsizio-Varese), tre in Europa (Estonia, Galles e Inghilterra), tre nel resto del mondo (Brasile, Kenya e Nuova Zelanda).
Tra le eccellenze italiane spicca il caso piemontese di Riconnessioni, progetto della Compagnia di San Paolo realizzato dalla Fondazione per la Scuola, che a tutt’oggi, ha portato in oltre cento scuole della regione la banda ultra larga, realizzando un’infrastruttura di connettività che raggiunge ogni classe, digitalizza i processi, programma corsi di formazione, valorizza i dati, sviluppa nuovi servizi e sperimenta nuove forme di insegnamento.
La ricerca offre alcuni suggerimenti per ottimizzare la tecnologia all’interno dei sistemi scolastici, traendo insegnamento dal confronto tra difficoltà e opportunità delle diverse esperienze.
L’obiettivo della ricerca non è solo quello di censire sperimentazioni d’avanguardia, ma di proporre modelli sostenibili per generalizzare i risultati, gli strumenti, le pratiche didattiche dell’innovazione.
La rivista Tuttoscuola sottolinea come "Tra le parole chiave utilizzate con maggiore forza dalla ricerca", compaia soprattutto "la ‘scalabilità’ delle esperienze, cioè la loro idoneità ad essere diffuse, replicate e implementate nel modo più ampio".
Tra gli operatori scolastici e gli esperti italiani di tecnologie consultati per realizzare la ricerca c'è anche Alfonso Molina, direttore scientifico della Fondazione Mondo Digitale, e tra i casi di studio la Palestra dell'Innovazione.
