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I team dei progetti vincitori hanno avuto la possibilità di raccontare il proprio talento alle aziende durante la Discovering Talents Fair. Sono gli studenti di cinque scuole con idee imprenditoriali eccellenti: dalla Smart Class dell’Istituto Marconi di Catania che si autoalimenta energeticamente, alla Talents’ App del Liceo scientifico Marconi di Pesaro che riunisce i giovani talenti in uno spazio allo stesso tempo reale e virtuale. Ma il talento continua con The Voice of the Park dell’Istituto via Silvestri 301 di Roma in grado di dare le informazioni ai visitatori attraverso uno smartphone, l’associazione MILVA che offre lavoro agli ex alunni della scuola Ipsia Pacinotti di Pontedera (Pisa) e ilsistema intelligente di attraversamento pedonale Helpdegal costruito dai ragazzi dell’Istituto Fermi-Mattei di Isernia.
"I progetti premiati a Meet no Neet testimoniano certamente la grande spinta creativa di questi ragazzi, ma l’aspetto più interessante è la capacità che hanno dimostrato nell’immaginare utilizzi innovativi e positivi della tecnologia, considerandola come strumento di collaborazione e condivisione, che può migliorare la qualità della vita di ogni individuo. Questa consapevolezza del grande potenziale sociale della tecnologia sarà a mio parere la chiave del successo di ogni innovazione futura” – ha dichiarato Davide Minelli, Direttore SocialTechno Impresa Sociale srl.
“Sono davvero molto contenta di prendere parte in qualità di giurata a questo evento, che ricalca pienamente sia i valori promossi da Avanade sia il nostro impegno nel supportare iniziative di questo tipo, volte a incentivare e avvicinare i giovani al mondo dell’informatica. Abbiamo visionato tutti i progetti candidati e sono rimasta sorpresa dalla qualità e dalle idee innovative presentate dai ragazzi: in particolare, quello che più mi ha colpito è Smart Class, perché mostra come la tecnologia possa apportare benefici tangibili, in questo caso all’interno di un’ aula scolastica, sia dal punto di vista didattico sia dell’ambiente fisico in cui gli studenti trascorrono molte ore al giorno. Smart Class si allinea perfettamente con il punto di vista di Avanade, che fa della passione per la tecnologia il proprio cavallo di battaglia!” - ha dichiarato Gemma Fiorentino, Marketing & Communication Lead Avanade Italy,
“La trasformazione digitale ha radicalmente cambiato lo scenario industriale e lavorativo definendo un nuovo paradigma che è in continua evoluzione, e che offre nuove professioni che si stanno sempre più delineando: si tratta di un’opportunità che i giovani italiani debbono cogliere per esprimere al meglio le proprie capacità e la grande creatività che è elemento distintivo della nostra cultura. Poiché la gestione dei progetti digitali non può essere affrontata con il classico approccio, quello che come ASUS vogliamo fare - anche con partner che condividono il nostro stesso obiettivo - è attribuire alla tecnologia il ruolo di aiuto e supporto per il miglioramento dei processi di formazione dei ragazzi e lo sviluppo del loro pieno potenziale. Questo progetto si inserisce perfettamente quindi nel più ampio programma di Education di ASUS che mira a un utilizzo della tecnologia a scopi didattici per stimolare i processi di studio, per identificare e sostenere talenti, per valorizzare e mettere a frutto idee e capacità individuali, partendo dalla consapevolezza che quello che si rende necessario è un cambiamento in grado di declinare un’offerta formativa rispondente alle esigenze della società nuova e delle nuove generazioni” - ha dichiarato Manuela Lavezzari – Marketing Manager di ASUS.
“Dall’osservatorio privilegiato di un grande retailer, qual è IKEA, abbiamo segni recentissimi che finalmente la propensione ai consumi sta cambiando marcia, tornando al segno positivo. Un indicatore di cauto ottimismo che interpreto come viatico per questa valida iniziativa dei nostri colleghi di Microsoft. Investire sui giovani, dare loro opportunità di visibilità e quindi di finanziamento penso siano tra le cose indispensabili per traghettare la nostra economia in una fase nuova” – ha spiegato Valerio di Bussolo, corporate PR Manager IKEA Italia Retail srl.
"E’ per noi motivo di orgoglio poter prendere parte a questa fantastica iniziativa, che offre ai giovani studenti italiani, l’opportunità di entrare in contatto con realtà così prestigiose come Microsoft. L’entusiasmo di questi ragazzi ci ricorda il nostro di poco tempo fa e comprendiamo bene, quanto sia necessario sostenere i loro progetti in ambito digitale, poiché sono la spinta giusta verso il mondo lavorativo di ognuno di loro.
Le idee, le emozioni e la costanza sono, secondo noi, tre degli ingredienti che dovranno guidare queste menti a mettersi in gioco e a credere nelle loro capacità attraverso eventi significativi come “Meet No Neet” - ha dichiarato Alessandro De Grandi, CEo di Garoo.