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Buongiorno a tutti, Professori, Studenti, e grazie alla preside De Angelis Curtis per la sua ospitalità.
È stato con grande piacere che la nostra Ambasciata ha accolto l’invito della Fondazione Mondo Digitale ad essere partner di questo entusiasmante progetto. Non solo perché condividiamo l’approccio e stimiamo molto le attività della Fondazione ma perchè questa iniziativa trova una immediata condivisione nello spirito e nella cultura del mio paese.
Vorrei mostrarvi qui un brevissimo filmato…
Quello che avete appena visto, è stato filmato il 23 marzo, appena due giorni fa. Sono le immagini della fiera della scienza che il Presidente Obama ospita alla Casa Bianca ogni anno da ormai cinque anni.
Giovani come voi, provenienti da tutti i 50 stati degli Stati Uniti, presentano le proprie idee e le loro realizzazioni, i progetti su cui lavorano o che hanno realizzato nel corso dell’anno scolastico. Il Presidente Obama lo definisce l’evento più cool dell’anno…e so che non ho bisogno di tradurre perchè credo che sia esattamente la stessa grande energia che si respira qui, oggi.
Voglio quindi condividere con voi alcune - brevi - osservazioni del Presidente.
“Ogni anno,” dice il Presidente Obama, “esco dalla fiera più intelligente di come sono entrato, perché queste giovani persone hanno qualcosa da insegnare a tutti noi. Oltre a come costruire un robot o un razzo, ci insegnano che dobbiamo mettere in discussione i dati acquisiti e che dobbiamo domandarci perchè le cose sono come sono e come possiamo migliorarle. Ci ricordano che c’è sempre qualcosa da imparare, da provare e da scoprire e da immaginare; e che non è mai troppo presto o troppo tardi per creare o scoprire qualcosa di nuovo. ”
Ecco credo che queste parole del Presidente descrivano bene il vostro impegno in ciò che farete in questi giorni, che amate fare ogni giorno, come state dimostrando con la vostra partecipazione a RomaCup.
C’è anche un altro punto che mi piace sottolineare del suo discorso, un elemento che vuole essere il giusto riconoscimento dell’impegno della Fondazione e delle vostre scuole e dei vostri insegnanti che hanno grande merito nel sostenervi in queste iniziative.
In un passaggio in cui il Presidente si riferisce all’esperienza Americana, afferma: non è abbastanza per il nostro paese essere orgoglioso di voi, dobbiamo anche impegnarci a darvi gli strumenti vi di cui avete bisogno, che vi permettono di continuare a scoprire, sperimentare, costruire, inventare.
Ecco, questo è esattamente ciò che loro fanno per voi e, devo aggiungere, con grande dedizione.
Negli Stati Uniti, cinque anni fa il Presidente ha lanciato l’iniziativa “Educate to Innovate” con l’obiettivo di spingere un numero maggiore di studenti e studentesse verso gli studi di scienza, tecnologia, ingegneria e matematica. Noi americani, lo sapete, amiamo gli acronimi e la chiamiamo STEM education! Il progetto ha raccolto oltre 240 milioni di dollari. Ma non basta e non basta nemmeno parlare di studi scientifici, dobbiamo dare loro un obiettivo concreto. Ci sono tanti problemi che dobbiamo affrontare: come avere energia pulita, come rendere migliore l’ambiente, come affrontare malattie difficili e ancora non curabili. Quindi, ha detto il Presidente, non vogliamo solo fare crescere il numero degli studenti STEM, vogliamo essere sicuri che tutti si sentano coinvolti.
Trovo lo stesso spirito in questa vostra iniziativa di oggi. Sono personalmente convinto che eventi come questo, siano portatori sani di un virus dell’innovazione da cui verranno grandi progetti, il cui potenziale è difficile da misurare ma innegabile e facilmente percepibile. Tanto meglio se avviene in un’occasione intrigante e divertente come la RomaCup.
Voglio dire non mancate il prossimo appuntamento con la ambasciata e la Fondazione – venite a La Sapielza il 11 e 12 Aprile per il NASA Space Apps Challenge, un hackathon e tutti sone invitati.
Infine, un grande in bocca al lupo a tutti i team e ancora congratulazioni ai Campioni del Mondo. Lasciatemi chiudere, una volta di più, con le parole del Presidente e se permettete lo faccio in inglese:
Keep exploring. Keep dreaming. Keep asking why. Don’t settle for what you already know. Never stop believing in the power of your ideas, your imagination, your hard work to change the world!
Buon lavoro e buon divertimento a tutti!
Cultural Affairs Officer Nicholas Giacobbe
Remarks at Roma Cup Opening
Liceo Leonardo DaVinci, Roma
March 25, 2015