Abbiamo già pubblicato on line la registrazione di Generazioni in rete, il primo dei quattro eventi (16 dicembre) dedicati alla cittadinanza digitale e alla computer science programmati da Fondazione Mondo Digitale e Google per rispondere alle domande dei genitori con un dialogo aperto su come vivere la tecnologia e orientare alle discipline informatiche, scoprendo nuove professioni [vedi la notizia A scuola di orientamento].
Oggi condividiamo con una scheda sintetica i principali risultati della ricerca nazionale "Parents’ research: findings and recommendations on parents knowledge and awareness needs about Computer Science in Italy", che indaga gli atteggiamenti dei genitori verso i lavori nelle discipline scientifiche.
IL RUOLO DEI GENITORI NELLE SCELTE FORMATIVE E PROFESSIONALI DEI FIGLI
INDAGINE
Parents’ research: findings and recommendations on parents knowledge and awareness needs about Computer Science in Italy.
STRUMENTO
Indagine esplorativa
- stato dell’arte sul divario di genere nel settore ICT (fonti secondarie)
- raccolta e analisi delle risposte dei genitori a un questionario
- 10 gruppi di discussione con 200 genitori (focus group)
PERIODO
tra aprile e luglio 2021
ELABORAZIONE DATI
Ilaria Gaudiello, ricercatrice della Fondazione Mondo Digitale
TEMA
Il ruolo dei genitori nelle scelte dei percorsi formativi e professionali dei figli, e soprattutto delle figlie, in riferimento alle discipline informatiche (computer science). I genitori sono informati su opportunità e sviluppi dei nuovi profili professionali nelle tecnologie emergenti? Sono in grado di orientare le figlie, superando stereotipi di genere?
RISPOSTE
Hanno risposto al questionario 1.700 genitori. Solo il 13% lavora in ambito Stem. Le professioni prevalenti sono docente (27%), architetto (14%), specialista logistica (12%), impiegato pubblico (11%).
RISULTATI PRINCIPALI
Esiste un consenso generale tra i genitori sul fatto che ingegneria e informatica siano l'ambito professionale del futuro; tuttavia, la continua evoluzione del settore rende difficoltoso capire di cosa si occupino le persone che vi studiano e lavorano. Le informazioni disponibili, in rete o fornite da scuole e istituzioni, non sono sufficienti.
I genitori non si considerano in grado di spiegare ai propri figli cosa sia la scienza informatica: solo il 3,8% si considera molto informato, il 14,1% più che informato e il 34,6% abbastanza informato. mentre è poco informato il 26,9%, e non informato il 20,5%. I genitori considerano gli studi in informatica e ingegneria faticosi e poveri di contenuti appassionanti e di socialità; per questo ritengono che i figli dovrebbero dedicarsi a questo campo solo se hanno una sorta di talento "innato". Ma come scoprire le attitudini dei figli?
Molte le preoccupazioni per il tempo che i figli passano davanti al computer e ai videogiochi in particolare. Molti genitori sono convinti che lavorare in questo settore significhi necessariamente lasciare la città, la regione o la nazione di origine, e si interrogano sulla qualità della vita di chi fa carriera nelle scienze informatiche. Per questo motivo l'81,4% vorrebbe incontrare esperti e role model, persone che possano raccontare e spiegare se l’informatica è interessante, se è una professione stabile e duratura, quali le applicazioni-implicazioni sociali o etiche, e quali le vere opportunità per il futuro dei loro figli. In famiglia si parla poco di scienze informatiche, c'è poca talkability.