Gli studenti del Ferrari-Mercurino di Gattinara rispondono alla sfida di Roll Cloud
Il cloud computing è una forza trainante di trasformazione, che sta rivoluzionando non solo il modo in cui archiviamo e gestiamo i dati, ma anche il nostro approccio alla sostenibilità ambientale. La tecnologia può essere usata in modo responsabile e il cloud può diventare un alleato prezioso nella lotta per un futuro più sostenibile.
Proprio per questo motivo, nell’ambito della terza edizione del progetto Roll Cloud. Lavorare sulla nuvola, promosso in collaborazione con Intesa Sanpaolo, Google Cloud e TIM Enterprise, abbiamo proposto alle classi del triennio dell’istituto superiore Ferrari-Mercurino di Gattinara, in provincia di Vercelli, di cimentarsi in una sfida per cercare di rispondere a un quesito: il cloud può aiutare a raggiungere uno dei 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite?
Guidati dai formatori Giorgio Fontana e Simone Bordignon, e dopo la testimonianza illuminante di Carlo Marini, Cloud Consultant di Google Cloud, i cento studenti, suddivisi in gruppi, hanno scelto uno dei 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile e hanno ideato una campagna social, realizzando un post o una story per trasmettere un messaggio di sensibilizzazione su come il cloud potesse aiutare a raggiungere l’obiettivo individuato. Tra gli obiettivi più gettonati: 4 – Istruzione di qualità, 14 – La vita sott’acqua, 15 – Vita sulla terra, 16 – Pace, Giustizia e Istituzioni solide.
Ecco alcune testimonianze degli studenti delle classi quinte, coordinate Marco Crosa, docente di scienze e tecnologie informatiche, per il coinvolgimento nel progetto Roll Cloud:
L’incontro proposto ci ha fatto scoprire quanto il cloud sia presente nelle nostre vite e di quanto sia importante comprenderne le sue funzionalità. L'introduzione tenuta dai formatori Simone Bordignon e Giorgio Fontana è stata molto esaustiva e coinvolgente, riuscendo a spiegare con parole semplici e in breve tempo le basi per comprendere cosa sia e quanto sia importante il cloud.
Il successivo intervento del Cloud Consultant di Google Cloud, Carlo Marini, ci ha dato la testimonianza della sua esperienza diretta lavorando all'interno di diverse aziende nell'ambito informatico, per arrivare a spiegarci nel dettaglio la sua esperienza lavorativa iniziata nel 2020 durante il covid per Google Cloud.
Come conclusione a questa esperienza, ci hanno proposto un lavoro a gruppi inerente all'ambito degli obiettivi dell'Agenda 2030 che ci ha permesso, nonostante l'esiguità di tempo, di toccare con mano quanto il cloud possa essere determinante in tutte le nostre attività. Complessivamente questa attività è stata molto interessante e coinvolgente; ci ha dato nuovi spunti per il nostro futuro lavorativo e ci permetterà di vedere sicuramente il mondo in modo diverso!
"Oggi è stata una giornata molto importante nel percorso formativo di questi studenti", racconta Elisabetta Gramatica, che coordina il progetto. "La consapevolezza ambientale deve diventare sempre più parte integrante dell'educazione dei giovani e il ruolo del cloud nella sostenibilità può essere sicuramente un ottimo punto di partenza: una tecnologia che non solo migliorerà la loro alfabetizzazione digitale, ma li preparerà anche a diventare leader consapevoli e attenti alle sfide ambientali del nostro tempo".