Studenti americani nel ruolo di tutor per il creathon con Scratch
Da alcuni giorni una delegazione di 35 studenti dell’Università del Delaware, accompagnati dalle docenti Katie Wassil e Lori Pollock, è a Roma per esplorare gli ambienti della Palestra dell’Innovazione, conoscere da vicino l’esperienza delle Coding Girls e animare una maratona di creatività con i più giovani.
La delegazione prosegue poi l’esperienza formativa italiana con altre due tappe, a Firenze (16 e 17 gennaio) e a Sorrento (23 e 24 gennaio).
La tappa romana è stata arricchita dall’incontro con l’ambasciatore Jack Markell presso la sede della Missione Diplomatica Usa in Italia (vedi galleria fotografica).
Le tre tappe formative riprongono lo stesso format “Game On!”, un’esperienza intensiva di due giorni: una sessione formativa il primo giorno e un creathon il secondo giorno, in cui le classi coinvolte si cimentano in una sfida creativa, mettendo in pratica quanto appreso e sviluppando un progetto innovativo con Scratch su un tema che viene svelato il giorno stesso.
Oggi, venerdì 10 gennaio, è il giorno della sfida che, oltre agli universitari americani nel ruolo di tutor, coinvolge tre classi dell’istituto comprensivo Artemisia Gentileschi di Roma, scuola guidata dalla dirigente Alessandra Silvestri [vedi box].
I formatori sono Giulia Nardini, Emanuele Coletta e Mohamed Fadiga.