Il podcast di Roma Capitale a Smart City Expo World Congress
Ieri mattina a Barcellona, nell'ultimo giorno dello Smart City Expo World Congress, il più importante appuntamento internazionale nel campo dell'innovazione tecnologica applicata alla smart city e ai sistemi urbani integrati, il padiglione di Roma Capitale (Pavilion 2, Level 0, Street D, Stand 71) è stato animato da una serie incontri per raccontare gli investimenti sulle tecnologie del futuro.
Alla conversazione "Colmare le distanze: il progetto Le palestre dell'innovazione" hanno partecipato
- Riccardo Corbucci, presidente della Commissione Roma Capitale, Statuto e Innovazione tecnologica
- Antonella Melito, vicepresidente della Commissione Roma Capitale, Statuto e Innovazione tecnologica
- Cinzia Diana, Event Manager di Fondazione Mondo Digitale
- Guillem Porres Canals, responsabile dei progetti europei di Fundacion Esplai.
Al centro della discussione il valore sociale ed educativo delle Palestre dell’Innovazione, punti di riferimento nei quartieri periferici di Roma dove cittadini e nuove generazioni possono fare esperienze immersive e attività di laboratorio sulle nuove tecnologie.
Come rappresentante della Fondazione Mondo Digitale, ho avuto la possibilità di partecipare, durante lo Smart City Expo di Barcellona, allo stand di Roma Capitale per presentare il progetto Smart & Heart Rome, che mira a creare città più intelligenti e umane. È stato particolarmente gratificante vedere l’interesse suscitato da questo tipo di iniziative e discutere di come possano essere sviluppate e attuate in altre città. Questo evento internazionale è stato un’opportunità straordinaria per scoprire le innovazioni nel campo delle smart cities e condividere idee, best practice con realtà e organizzazioni di diversi paesi del mondo. Ho potuto confrontarmi con esperti, amministratori, innovatori e visionari nel campo delle città intelligenti, scambiando idee su come le nuove tecnologie possano essere rese accessibili a tutti i cittadini per favorire il benessere dei territori e delle comunità locali.
Condividiamo anche il breve bilancio dell'esperienza che ci ha inviato da Barcellona Cinzia Diana, ora in rientro nella Capitale.
