Il video introduttivo al primo laboratorio online sull’intelligenza artificiale per le scuole italiane è ora disponibile con i sottotitoli.
Il corso-laboratorio, parte del programma formativo Ambizione Italia per la scuola promosso con Microsoft, è articolato in quattro moduli, disponibili gratuitamente. Arin svela come apprende un’intelligenza artificiale e coinvolge studenti e insegnanti in appassionanti esercitazioni pratiche.
Volete cimentarvi nel ruolo di insegnanti di un'intelligenza artificiale? Seguite Arin nel suo laboratorio...
RAGAZZO: L'intelligenza artificiale sta cambiando il nostro modo di vivere, di lavorare e di studiare.
RAGAZZA: Ma cos'è l'intelligenza artificiale?
ARIN: Io lo so! Un robot come me!
RAGAZZA: Non è proprio così Arin perché i robot sono solo un esempio di macchine dotate di intelligenza artificiale.
L'intelligenza artificiale è l'abilità di un sistema tecnologico di risolvere problemi o svolgere compiti e attività tipici dell'uomo. Proprio come quando siamo piccoli e impariamo a camminare cadendo e riprovando, cadendo e riprovando. Allo stesso modo l'intelligenza artificiale deve essere in grado di imparare dall'esperienza.
RAGAZZO: Vi siete mai chiesti come fa il nostro cellulare a riconoscere se una foto raffigura Pino invece di Luca?
ARIN: Perché è sempre con noi e conosce tutti i nostri amici?
RAGAZZO: Eh no Arin, non per questo. Qualcuno gli ha insegnato che Pino ha quel viso mentre Luca ne ha un altro.
RAGAZZA: Dobbiamo fornire un algoritmo, una lista di istruzioni che il computer deve seguire per risolvere un problema o portare a termine un compito.
RAGAZZO: Ci sono dei compiti però per cui fornire le istruzioni non basta come ad esempio riconoscere un pedone che attraversa la strada o tradurre una frase dall'italiano all'inglese. Noi umani sappiamo, ad esempio, riconoscere una persona in una fotografia perché l'abbiamo vista tante volte oppure ci accorgiamo di un pedone che attraversa la strada davanti a noi. Ma se volessi insegnare ad Arin a guidare un'automobile la prima cosa da fare è insegnargli a riconoscere i pedoni e a frenare.
La soluzione non è spiegare come è fatto un pedone ma fargli vedere tante immagini di pedoni. Questo approccio si chiama machine learning. La macchina impara da esempi a fare un compito. Più esempi si forniranno e più la macchina sarà accurata nel compito.
Ci sono tre passi da eseguire:
Raccolta dati: campioniamo tante immagini diverse dello stesso soggetto e poi le mostreremo. Ad esempio se volessimo insegnare alla nostra intelligenza artificiale a riconoscere delle razze di cani avremo bisogno di fornirgli tante immagini per ogni razza.
Fase 2: fase di training in cui l'intelligenza artificiale impara sulla base delle immagini che gli abbiamo fornito. Tre: la fase di prediction in cui l'intelligenza artificiale riconosce nuove foto che gli vengono sottoposte.
ARIN: Mi piacciono tutti questi algoritmi, mi fanno diventare super potente!
Anche se diventare potente mi fa un po’ paura…
RAGAZZA: Attualmente l'intelligenza artificiale ha raggiunto soltanto il primo livello, quello di un ottimo studente con una super memoria ma non un genio.
RAGAZZO: Non sappiamo se andremo verso intelligenze sempre più potenti o andremo verso un nuovo inverno dell'intelligenza artificiale come già successo in passato. Ma qualsiasi cosa accadrà non vediamo l'ora di scoprire in che modo l'intelligenza artificiale trasformerà le nostre vite in futuro.
ARIN: Vuoi scoprire di più su come imparo e aiutarmi a diventare intelligente? Vieni a trovarmi nel mio laboratorio online!
