In questa fase così complessa per il sistema istruzione, con la chiusura delle scuole per l'emergenza coronavirus, stiamo cercando di rispondere a una duplice sfida: sostenere quotidianamente i docenti nella didattica a distanza e nello stesso tempo proseguire le attività dei progetti che arricchiscono l'offerta formativa della scuola o che intervengono per rispondere a specifiche criticità del territorio (abbandono scolastico, povertà educativa ecc.).
Così oggi a Milano la classe 2D dell'istituto superiore Giuseppe Torno di Milano partecipa a distanza a una sessione di progettazione con la metodologia del Design Thinking. Dalle 14 alle 16 gli studenti della classe si ritrovano sulla piattaforma Google Meet guidati dal giovane formatore Andrea Morachioli per scoprire un modello progettuale che aiuta la risoluzione di problemi complessi attraverso visione e gestione creative. Un contributo particolarmente utile in questo momento che vede le nuove generazioni completamente "spiazzate" e disorientate rispetto alle loro routine di vita.
Il modulo formativo è parte del progetto CO.ME - COde&FraME, promosso con Eni, un originale percorso di formazione al femminile basato su coding, reframing e fabbing, perché per promuovere un reale cambiamento è necessario un cambio di paradigma, prima di tutto personale.
