Otto team di studentesse elaborano una strategia di difesa
Venerdì scorso, nel contesto della Milano Digital Week, 44 ragazze di quattro scuole superiori milanesi (Schiaparelli-Gramsci, Giorgi, Fermi, Falcone-Righi), hanno elaborato un piano, completo di strategia di comunicazione, per rispondere alla simulazione di un attacco informatico nei confronti di un’azienda.
L’originale format Cyber analyst per un giorno! è stato pensato come immersione esperienziale nella sicurezza informatica, dalla formazione alla risoluzione di un compito di realtà in modalità cooperativa. I team di lavoro sono stati formati secondo il criterio della massima eterogenità possibile, con scuole e indirizzi di studio differenti. Così si sono trovate a lavorare insieme ragazze che si sono conosciute il giorno stesso dell'evento. "Una sfida ulteriore per mettere alla prova le abilità di relazione e comunicazione interpersonale, oltre alla capacità di convergere verso una soluzione condivisa", ci spiega Valentina Gelsomini. che ha coordinato i diversi aspetti formativi della sfida.
In particolare alle ragazze è stato chiesto di entrare per un giorno nel ruolo di cyber analyst e immaginarsi come parte di un team aziendale incaricato della sicurezza. Protagonista della simulazione è un'azienda di moda sostenibile che, in seguito a un’incursione degli hacker, si ritrova con il sito compromesso e il sistema di pagamento online sabotato. Sono stati rubati dati personali dei clienti, inclusi nomi, indirizzi, dati di pagamento e storico degli acquisti. L'azienda è preoccupata per l'impatto sull'immagine di un marchio noto per la sua sostenibilità e l'attenzione per i dettagli etici. Le studentesse, organizzate in team multidisciplinari, hanno risolto l’incidente, elaborando un piano completo in più fasi:
- Identificare le cause dell’attacco
- Analizzare i rischi
- Proporre misure di prevenzione per evitare nuovi attacchi
- Suggerire una strategia di comunicazione per condividere l’incidente con i vari stakeholder, tenendo conto dell’impegno etico dell’azienda
Al termine del lavoro comune le ragazze hanno sviluppato un documento sintetico in formato ppt e hanno condiviso la loro presentazione con la formula dell'elevator pitch (5 minuti).
Nelle interviste realizzate da Francesca Meini, le ragazze si dichiarano particolarmente soddisfatte dell’esperienza che ha permesso di cogliere le diverse implicazioni della sicurezza informatica, dalla protezione dei dati personali alla reputazione aziendale.
L'evento CyberSHEcurity Challenge è stato sviluppato nell’ambito del progetto Ambizione Italia per la Cybersecurity, nato dalla collaborazione con Microsoft, e in sinergia con il programma nazionale Coding Girls.