Riparte da Milano la nuova edizione di Ambizione Italia per la Scuola, il programma di formazione promosso da Microsoft e Fondazione Mondo Digitale dedicato a intelligenza artificiale e robotica per preparare gli studenti italiani ai lavori del futuro. Finora oltre 360mila studenti (12-18 anni) e docenti sono stati raggiunti con strumenti online e training in presenza nei 37 hub dislocati in 14 regioni italiane. Altri centri di formazioni si aggiungeranno nell'anno scolastico appena cominciato.
L’iniziativa fa parte di Ambizione Italia, progetto più ampio di formazione, aggiornamento e riqualificazione delle competenze in chiave digitale, con il quale Microsoft si propone di coinvolgere entro il 2020 oltre 2 milioni di giovani, studenti, Neet e professionisti in tutta Italia, formando oltre 500.000 persone e certificando 50.000 professionisti con l’obiettivo di contribuire all’occupazione e alla crescita dell’Italia, riducendo il fenomeno dello skills mismatch ovvero il divario tra le competenze richieste dal mercato del lavoro e quelle realmente disponibili.
Tema chiave di quest’anno è l’accessibilità. Il protocollo d’Intesa siglato da Microsoft con l’Associazione Italiana Dislessia prevede un’intensa attività di formazione e sensibilizzazione per docenti e famiglie per diffondere l’uso di strumenti che possono aiutare a superare le difficoltà di apprendimento a oltre 276mila studenti, come soluzioni di lettura e scrittura immersiva, dettatura e traduzione.
Grazie al contributo di C2 Group, azienda leader nella progettazione e fornitura di ambienti scolastici integrati alle tecnologie, l’AI Class della Microsoft House è stata trasformata in una nuova aula, più flessibile, accessibile ed ecosostenibile, per sperimentare diverse metodologie didattiche. Le forme particolari, la robustezza degli elementi e la possibilità di ottimizzare lo spazio, consentono di delineare durante i laboratori più configurazioni per lo svolgimento di attività diverse, agevolando comunicazione, collaborazione, senso critico degli studenti. Diventa così più facile e agevole creare gruppi di lavoro tra gli studenti, offrendo a tutti la possibilità di partecipare attivamente e di sentirsi più coinvolti e "inclusi".
“Prosegue il nostro impegno al fianco di Microsoft per offrire a migliaia di giovani e docenti l’opportunità di sperimentare attraverso il digitale nuovi modi di vivere, apprendere e lavorare. Quello che cerchiamo di trasmettere è il valore della tecnologia come acceleratore per lo sviluppo, non solo economico, ma soprattutto sociale e culturale: uno strumento potente per includere, ridurre differenze di genere, creare nuovi posti di lavoro e rispondere ai bisogni concreti delle persone, che possono sentirsi parte di comunità più aperte, accoglienti e resilienti”, spiega Mirta Michilli, direttore generale della Fondazione Mondo Digitale.
Comunicato stampa [in formato pdf]
