All'Università di Salerno tappa del tour nazionale con 96 team in sfida
Un’intera giornata dedicata all’innovazione, alla creatività e all’alleanza tra scuola, università e aziende. A Salerno, lo scorso 16 aprile il tour di Coding Girls ha fatto tappa al Campus di Fisciano con una sfida tra 96 team provenienti da 16 istituti scolastici del territorio. L’hackathon è anche la tappa finale di un percorso formativo di nove ore realizzato nell’ambito di Ital.IA Lab, il progetto realizzato con Microsoft Italia per diffondere le opportunità dell’intelligenza artificiale generativa e fornire le competenze necessarie per usarla in modo sostenibile e inclusivo, con un’attenzione speciale alle donne e al Sud Italia
All’evento hanno partecipato centinaia di studentesse e studenti, guidati da coach universitari del Dipartimento di Informatica dell’Università di Salerno e da esperti della Fondazione Mondo Digitale. I team hanno lavorato per ideare soluzioni creative e sostenibili, partendo da sfide reali e dalla metodologia del design thinking.
“Quello che mi muove ogni anno a partecipare al progetto Coding Girls è la passione nel voler sensibilizzare e avvicinare le giovani studentesse alle discipline Stem, in particolare all’informatica. La scarsa rappresentanza femminile in questo settore rischia di far perdere loro un’occasione importante in un contesto lavorativo che oggi richiede figure altamente preparate”, spiega Delfina Malandrino, professoressa associata del Dipartimento di Informatica dell’Università di Salerno e delegata all’Orientamento.
Al termine della giornata, sono stati premiati i progetti più originali e promettenti. Premi speciali anche per la comunicazione, l’impatto sociale e l’immaginazione, assegnati da una giuria composta da rappresentanti del mondo accademico, aziendale e istituzionale.
Primo posto
Il borgo nascosto da scoprire
team Error 5 del Don Carlo La Mura di Angri
team leader Valentina Pagano
Una mappa virtuale che attraverso una caccia al tesoro porta a scoprire (risolvendo enigmi) la storia dei beni culturali del borgo e ricevono ricompense e premi in base al percorso svolto.
Secondo posto
NLD
Team Africa del Da Procida di Salerno
team leader Valentina Gianolo
NLD è un’applicazione sviluppata in vista del futuro per rendere i piccoli patrimoni/siti più interessanti anche per i giovani.
Terzo posto
Fuori rotta
team Five Stars del Don Carlo La Mura di Angri
team leader Marta Celentano
Un’ app che, in tempo reale, segnala le zone affollate e propone alternative meno frequentate, in base a interessi personali (arte, natura, gastronomia, storia). Usa notifiche push per suggerire “gioielli nascosti” nelle vicinanze, anche in base al meteo o all’orario.
Premio speciale ImmaginA
CampanExplore!
Team San Raffaele
team leader Marica Del Sorbo
Un'app intelligente che adatta gli itinerari in base al profilo dell’utente (adulto, anziano, disabile, giovane). L'app offre percorsi accessibili, soste mirate, prenotazioni integrate e guide locali, promuovendo l’inclusione, la cultura e l’economia delle comunità locali.