RomeCup 2025, Il team del Giorgi-Woolf di Roma vince nella categoria TirBOT
Il team dell’istituto superiore Giorgi-Woolf di Roma ha conquistato il primo premio nella categoria TirBOT della RomeCup 2025 con un progetto all’avanguardia per il monitoraggio in tempo reale dei parametri di sicurezza di un veicolo. In collaborazione con l’Università degli Studi Roma Tre, gli studenti hanno sviluppato una centralina intelligente per aumentare il livello di sicurezza e assistenza alla guida, soprattutto in ottica di veicoli autonomi.
Sicurezza integrata per ogni veicolo
Il dispositivo progettato dagli studenti è compatto, a basso consumo energetico, alimentato da fonti rinnovabili e facilmente integrabile anche nei veicoli non di ultima generazione. La scheda elettronica è in grado di:
- monitorare la temperatura interna del veicolo,
- rilevare la presenza di fumo o gas pericolosi,
- segnalare la presenza di bambini dimenticati in auto,
- controllare la velocità tramite GPS e avvisare in caso di superamento dei limiti,
- localizzare il veicolo in caso di furto o anomalia,
- analizzare il battito cardiaco del conducente tramite un braccialetto indossabile,
- inviare segnalazioni automatiche in caso di malore o incidente.
Tecnologia e comfort alla guida
Grazie all’integrazione di sensori biometrici, GPS, accelerometri, e sistemi di allerta sonora, il sistema consente di prevenire situazioni di rischio e migliorare la prontezza dei soccorsi. In caso di impatto, la centralina invia automaticamente la posizione esatta del veicolo ai servizi di emergenza.
Inoltre, la rilevazione di sostanze nocive (come monossido di carbonio o gas di scarico) permette di attivare avvisi visivi e sonori che proteggono la salute dei passeggeri.
Un progetto concreto, replicabile e accessibile
Il costo dei materiali impiegati è contenuto (circa 200 euro) e tutti i componenti sono di facile reperibilità commerciale. L'intero sistema consuma solo 5 watt, ha un basso impatto sulla batteria del veicolo ed è progettato per essere smaltito secondo le normative sui rifiuti elettronici. Un’idea semplice e potente che potrebbe fare la differenza nella sicurezza quotidiana di migliaia di automobilisti.
I protagonisti del progetto
Coordinati dai docenti Rossana Brusco e Carmine Abbate e con il supporto dell’Università Roma Tre, hanno dimostrato come la tecnologia possa essere al servizio della vita e della prevenzione. Ecco chi sono gli studenti:
- Massimo Antonini
- Marco Carducci
- Ascanio Castiglioni
- Simone Pietro Di Leo
- Karim Fakhry
- Mattia Franzese
- Mattia Multari
- Alessio Pomenti
- Eithan Soria