Con il progetto SI – Scuola di Italiano 2 sono andati a lezione di cittadinanza oltre 400 cittadini stranieri che ora risiedono sul territorio abruzzese ma che provengono da 22 paesi diversi. Dai corsi di prossimità al distant learning, sono state realizzate 2.400 ore di formazione anche “su misura”, grazie a servizi mirati come il baby sitting.
Nato in continuità con la precedente edizione, che si è chiusa a giugno 2013, “Scuola di italiano 2” è diventato un modello regionale per la formazione dei migranti e l’adempimento degli obblighi normativi previsti dall’Accordo di Integrazione e dalle norme sul permesso di soggiorno CE per lungo soggiornanti.
Diversi gli interventi di approfondimento previsti: Ilaria Graziano, progettazione e sviluppo della Fondazione Mondo Digitale, illustra il progetto. Il quadro sui livelli di integrazione e sul mercato del lavoro abruzzese è affidato a Franco Pittau, responsabile Centro studi e ricerche Idos. Antonio Pacinelli, docente di Statistica presso l’Università degli Studi “G. D’Annunzio” di Chieti-Pescara, analizza l’impatto del progetto sui beneficiari. Poi la parola passa ai protagonisti: docenti, tutor, dirigenti e cittadini stranieri. Concludono i rappresentanti delle Prefetture con un primo bilancio sugli effetti della rete di governance istituita con l’Accordo di rete interistituzionale promosso dalla Regione Abruzzo.