Il 36% degli studenti ritiene neutri gli effetti delle Ict sull'apprendimento, positivi solo il 34,9% con un 28,9% che li ritiene addirittura negativi. E' quanto emerge dalla ricerca del Censis "Nativi digitali ed emergenza educativa" condotta in Calabria.
"La tecnologia da sola non basta" spiega a tal proposito il professore emerito Tullio De Mauro, come si legge dall'articolo del 28 agosto 2012 sul quotidiano Italia Oggi dal titolo "E-learning snobbato dai giovani".
Per il ministro Profumo l'odine lineare dei processi di apprendimento, in cui c'è qualcuno che spiega e qualcun altro che impara, è soppiantata da un sistema bidirezionale che sta già nel dna dei ragazzi. Forse si può pensare ad un interscambiabilità dei ruoli. A riguardo Profumo cita proprio l'esperienza di successo Nonni su Internet, promossa dalla Fondazione Mondo Digitale.