"Ho fatto il liceo classico. Ho scelto informatica perché mi piaceva montare i video. Ma non sapevo nulla di programmazione". In una simpatica conversazione telefonica Elisa Chierchello racconta la sua storia di formatrice a Francesca Meini. "Il liceo classico mi ha dato metodo di studio e capacità di espormi, nonostante la mia timidezza".
Oggi Elisa è una studentessa del Dipartimento di Informatica dell'Università di Torino ed è consulente per l'orientamento. "Per appassionarsi all'informatica bisogna avere propensione al cambiamento, capacità di trovare nuove soluzioni abbandonando il percorso sicuro della comfort zone". L'informatica di Elisa, infatti, non è fatta solo di programmazione... "Amo la tecnologia, da sempre vista come un nemico imbattibile. Sono qui per dimostrare che niente è impossibile se lo si desidera per davvero ed io sono fiera del futuro che mi sto costruendo", scrive di sé nel profilo Linkedin.
La "carriera" di formatrice di Elisa comincia con il progetto Coding Girls a Torino e prosegue anche con Ambizione Italia per la scuola. Negli ultimi mesi ha seguito una classe nella progettazione di un software intelligente per assistere gli anziani nella spesa on line [vedi la notizia La spesa? Ti aiuto io!].
Ascoltiamo il suo racconto...
