3 min.
Il Media Art Festival, a Roma dal 25 febbraio al 1° marzo, rielabora il format classico del “festival” creando un vero e proprio laboratorio diffuso di produzione artistica. Alla Centrale Montemartini saranno esposte anche le opere collaborative realizzate con tre artisti (Dehors/Audela, Lion e Strangis) da quattro scuole romane (Istituto comprensivo Largo Volumnia e i licei B. Croce, G. Cesare e Virgilio).
Lino Strangis, 34 anni, vive e lavora nella capitale. È fondatore e direttore del Centro d’Arti e Ricerche Multimediali Applicate.
.jpg)
Elisa e Salvatore si incontrano nello spazio del Meta-Teatro a Roma nel 2010. Il progetto di cui fanno parte fa confluire teatro, vide oarte e altri linguaggi performativi nel segno di una ricerca continua…

Giacomo Lion, 29 anni, giovane emergente dell’Accademia di Belle Arti di Bologna. Insieme ad altri artisti e ingegneri, recentemente ha aperto l’atelier Piccolo Particolare.
I laboratori con le scuole ovviamente proseguono anche all’interno del Media Art Festival. Nella Palestra dell’Innovazione, spazio innovativo che ospiterà un percorso permanente di media art, ogni mattina dalle 10 alle 15, gli artisti animano workshop con le scuole per sperimentare nuove modalità didattiche con un approccio creativo alle nuove tecnologie.
Il programma generale [in formato pdf]
Il programma per tipologia di evento [in formato pdf]
La locandina [in formato pdf]