Si ritrovano a Milano il 7 ottobre per progettare chatbot libere da bias
La diffusione delle tecnologie informatiche, e più di recente quelle basate su IA, ha purtroppo spesso introdotto nuove forme di esclusione e marginalizzazione, talvolta subdole, che impattano particolarmente la condizione femminile. La criticità del problema era stata evidenziata anche dall’Unesco in un recente rapporto su parità di genere e intelligenza artificiale10 : “Gli algoritmi e i sistemi di intelligenza artificiale hanno il potere di diffondere e rafforzare stereotipi e pregiudizi di genere, che rischiano di emarginare le donne su scala globale. Considerando la crescente presenza dell’AI nelle nostre società, questo potrebbe mettere le donne nella condizione di rimanere indietro nella sfera economica, politica e sociale”. Il documento del 2020 prosegue il dibattito sul tema, avviato già nel 2019 con il primo rapporto intitolato “I’d blush if I could” dove a proposito degli assistenti vocali si diceva che essi hanno nomi e voci femminili ed esprimono una personalità, un atteggiamento, che potremmo definire di “sottomissione”. Tali stereotipi e pregiudizi (bias) si riflettono in forti squilibri di genere nell’educazione alle competenze digitali e nella composizione dei team di sviluppo delle tecnologie AI, con significative disparità di genere nei ruoli apicali delle aziende in cui – o per cui – tali team lavorano [da L'intelligenza artificiale per lo sviluppo sostenibile].
Oggi condividiamo i nomi delle 25 ragazze che hanno risposto alla sfida che abbiamo lanciato con Italgas e Microsoft per costruire chatbot inclusive e rappresentative, capaci di accogliere e riconoscere la diversità. Le 25 ragazze partecipano al Creathon (hackaton creativo) in programma a Milano il 7 ottobre. Ringraziamo i 19 atenei che hanno collaborato alla diffusione della sfida per creare una squadra tutta al femminile in grado progettare chatbot libere da bias!
- Alina Bohuslavska, Università di Milano Bicocca, AI for Technologies and Science
- Sara Cavallini, Università degli studi di Bergamo, Ingegneria informatica
- Denise Cucchi, Università degli Studi di Padova, Dipartimento di Scienze Chimiche
- Ludovica Di Clemente, Libera Università Internazionale degli Studi Sociali Guido Carli, Dipartimento di Scienze Politiche, Laurea magistrale in Governo, Amministrazione e Politica
- Ludovica Di Giacomo, Università degli studi G. D'Annunzio Chieti - Pescara, Dipartimento di economia aziendale
- Alessia Di Nicola, Università degli studi “G. D’Annunzio” Chieti-Pescara, Corso di Laurea- Economia e management
- Lorenza Fracasso, Rome University of Fine Arts, Graphic Design
- Ailin Aymara, Iori, Università degli Studi G. D’Annunzio Pescara, Lingue e letterature
- Vanessa Karam, Politecnico di Torino, Electronic and Communication Engineering
- Alice Latella, Università degli Studi Gabriele D'Annunzio, Dipartimento di economia aziendale
- Maria Grazia Lorusso, Politecnico di Bari, Ingegneria gestionale
- Simona Martano, Università del Salento, Matematica e Fisica
- Giorgia Mazzaro, Politecnico di Torino, DET (Department of Electronics and Telecommunications)
- Noemi Moriero, Università degli studi "G.D'Annunzio" Chieti-Pescara, Ingegneria delle costruzioni
- Anna Paron, Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa, Dipartimento di Economia e Management
- Anna Pedretti, Alma Mater Studiorum Università di Bologna, Ingegneria meccanica
- Marzia Piemontese, Campus Bio-Medico di Roma, Facoltà Dipartimentale di Ingegneria
- Celeste Quercia, ISIA Urbino, Corso di Specialistica in Comunicazione e Design per l'Editoria
- Raffaella Ricci, Università degli studi di Roma Tor Vergata, Dipartimento di ingegneria civile e ingegneria informatica
- Adele Robaldo, Politecnico di Torino, Ingegneria Meccanica e Aereospaziale
- Sophia Rondinelli, Università degli studi Roma Tre, Dipartimento di Ingegneria IEM - Meccanica
- Giulia, Rossi, Alma Mater Studiorum Università di Bologna, Ingegneria Industriale - DIN
- Sofia Serio, Università degli studi Napoli Parthenope, Dipartimento di Scienze e Tecnologie
- Jenny Turrin, Università degli studi di Trento, Economia e Management
- Laura Ventrice, Università degli studi di Torino, Dipartimento di Informatica