Laura, 22 anni, racconta il suo servizio civile digitale
Da tre mesi otto volontari del servizio civile digitale hanno iniziato la loro collaborazione con Fondazione Mondo Digitale, come ente di accoglienza, e con l'Associazione italiana fondazioni ed enti filantropici (Assifero), in qualità di ente titolare.
Nel corso dell'anno i giovani volontari si dedicano all'educazione e alla facilitazione digitale presso la Città Educativa e nel territorio di Roma. Le attività includono tutoraggio, animazione territoriale, gestione organizzativa, comunicazione e divulgazione delle iniziative e dei servizi. Si tratta di un percorso stimolante e significativo con un impatto positivo su tutte le nostre iniziative. Ed è un'opportunità unica di crescita personale e professionale sia per i volontari sia per lo staff di Fondazione Mondo Digitale, che li affianca nel lavoro comune. In particolare i volontari sono seguiti da Cecilia Stajano, responsabile delle comunità per la Fondazione Mondo Digitale, e Ilaria Graziano, responsabile della progettazione, con il ruolo di operatrici locali di progetto (Olp).
Per farvi scoprire più da vicino le loro storie e aspirazioni, ogni settimana pubblichiamo un'intervista con una operatrice o un operatore che ci condivide esperienze e motivazioni che l’hanno spinto in questa avventura e le prospettive per il futuro. Le interviste sono curate da Onelia Onorati.
Oggi vi presentiamo Laura Ubaldi, 22 anni, marchigiana, con un sogno musicale nel cassetto.
Cosa ti ha spinto a scegliere di diventare volontario del servizio civile digitale e cosa ti aspetti?
Ho scelto di diventare volontaria del servizio civile digitale perché volevo mettere le mie conoscenze a servizio del territorio e degli altri con attività di innovazione. Mi aspetto di migliorare le mie capacità relazionali e di sviluppare competenze che possano essere utili per il mio futuro lavorativo.
Cosa ti sta piacendo di più del tuo impegno in FMD?
Del mio impegno in Fondazione Mondo Digitale sto apprezzando l'opportunità di conoscere persone nuove, approfondire la mia conoscenza del territorio in cui vivo e partecipare attivamente alla creazione completa di nuovi progetti. Questa esperienza mi consente di mettere in gioco le mie competenze e di integrarle con quelle del mio tutor.
Secondo te quale impatto la FMD può avere sulle persone?
Dal mio punto di vista, la Fondazione Mondo Digitale esercita un impatto speciale e positivo sulle persone. Nei vari progetti l'obiettivo di ridurre le disuguaglianze si realizza in modo non scontato. Ciò che traspare da ogni iniziativa è la convinzione che lavorando insieme si possano raggiungere grandi traguardi, portando senza dubbio benefici a coloro che partecipano.
Quale pensi sarà il tuo contributo?
Credo che il mio contributo sarà principalmente sul versante umano. Desidero contribuire a creare un ambiente di lavoro piacevole e funzionale, poiché trovo gratificante condividere esperienze e affrontare sfide insieme. Inoltre, mi dedicherò a portare un tocco artistico e musicale, essendo questo l'ambito in cui posseggo maggiori competenze.
Quali le competenze, conoscenze che hai che metterai in campo in questo anno di avventura insieme alla Fondazione e quali abilità ti aspetti di sviluppare attraverso l'esperienza del volontariato digitale?
Metterò in campo la mia creatività, la mia voglia di imparare e le mie idee. Spero di migliorare le mie capacità organizzative e di lavoro in team.
Cosa vuoi fare da grande?
Il mio obiettivo futuro è diventare una cantautrice e, contemporaneamente, impegnarmi attivamente nel sociale come educatrice, organizzando eventi e laboratori sul territorio.