Siamo nell'Istituto comprensivo Bernardino Telesio, nel quartiere Modena di Reggio Calabria, "un'area periferica della città, nella quale convivono diversi ceti sociali prevalentemente di livello medio-basso. Conta oltre 15.000 residenti ed è in forte espansione demografica. Negli ultimi anni il territorio ha subito numerosi cambiamenti, passando dall'essere una immensa distesa verde, ricca di coltivazioni ed alberi da frutto, ad una vera cittadella in miniatura. Nella zona sono in aumento le famiglie di extracomunitari e italiani di varie etnie con situazioni sociali problematiche e con ragazzi a rischio dispersione scolastica".
Leggiamo queste informazioni nel PTOF della scuola, guidata dalla dirigente Marisa Maisano, e cerchiamo di capire con quali strumenti la scuola affronti i problemi del territorio. Nell'audio registrato dalla formatrice Fiammetta Castagnini [@Fiammetta_FMD], la docente di sostegno Carmela Fotia, pedagogista, ci aiuta a comprendere un'altra complessità della scuola: i ragazzi più fragili non presentano un solo bisogno speciale, ma spesso una molteplicità di problemi che rendono più complicato l'apprendimento e la partecipazione alla vita scolastica. Per questa ragione non esiste un metodo vincente in assoluto, ma occorre una continua sperimentazione e integrazione tra strategie e modelli diversi.
L'approccio trasversale, sempre presente, è quello della didattica attiva, che la Fondazione Mondo Digitale rinforza con gli strumenti che offrono gli ambienti digitali della Palestra dell'Innovazione, tra le azioni di intervento del progetto OpenSpace.
Ascolta "Nella periferia di Reggio Calabria" su Spreaker.
OpenSpace – Spazi di Partecipazione Attiva della Comunità Educante, selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile (Bando Adolescenza), è un progetto quadriennale che ha l’obiettivo di rendere le comunità inclusive e responsabili per favorire la crescita formativa, culturale e l’empowerment di pre-adolescenti e adolescenti. L’intervento è realizzato in alcune aree periferiche di Bari, Milano, Palermo e Reggio Calabria.
