A Trieste l'evento "Promuovere l’innovazione nelle scienze della vita"
Per molti il metaverso evoca soprattutto gioco e intrattenimento, ma in realtà, senza troppo clamore, le applicazioni più interessanti sono in settori di servizio e di pubblica utilità, come l’assistenza sanitaria. Finora la maggior parte dei casi d'uso in ambito sanitario riguarda la realtà estesa (XR), che comprende realtà aumentata, realtà virtuale e realtà mista, ma sono in corso sperimentazioni del mediverso per migliorare l'accesso alle cure, l'accuratezza della diagnostica e la qualità della chirurgia con tecnologie avanzate, ridurre i costi (erogazione delle cure, formazione medica, gestione dei dati), migliorare l'esperienza dei pazienti ecc. La fotografia del metaverso applicato alla sanità è stata scattata da un recente studio di Boston Consulting Group dal titolo The Health Care Metaverse is More Than a Virtual Reality. Come accade spesso con le nuove tecnologie, le startup stanno guidando gran parte dell'attività di sviluppo. Ad esempio, nel campo della salute mentale e dei trattamenti neurologici, le terapie per la salute mentale basate sugli XR vengono usate per trattare l'ansia, le fobie, il PTSD e lo stress generale. La realtà aumentata viene usate per assistere le procedure mediche, tra cui la preparazione chirurgica e l'esecuzione degli interventi alla colonna vertebrale e il posizionamento dei cateteri. La tecnologia, che consente la visualizzazione completa (anziché bidimensionale) dell'anatomia del paziente, migliora i tassi di errore, la velocità e i risultati.
Le applicazioni del metaverso nella sanità sono al centro della seconda tappa del “Tour Mediverso” in occasione dell’evento Promuovere l’innovazione nelle Scienze della vita - Friuli Venezia Giulia, The place to be, che si svolge oggi a Trieste. Il tour è un'iniziativa promossa con Meta, Engineering Ingegneria Informatica spa, Società italiana di simulazione in medicina (Simmed), Società italiana di leadership e management in medicina (Simm), con l'obiettivo di sensibilizzare sulle potenzialità del metaverso coloro che quotidianamente lavorano per la salute e il benessere di tutti.
Nella tavola rotonda dal titolo "Innovazione digitale e intelligenza artificiale, impatti e applicazioni” intervengono Elisa Amorelli della Fondazione Mondo Digitale, Costanza Andreini di Meta e Gianluca Polegri di Engineering Ingegneria Informatica Spa. Dopo il dibattito, l’esperienza: l’8 e il 9 novembre, nello spazio espositivo di Trieste Convention Center è possibile visitare lo stand a cura di Engineering con “DOME Trieste”, una suite immersiva con un assistente virtuale collegato ad un motore di intelligenza artificiale, una farmacia virtuale e una sala training.
L’idea del “Tour Mediverso” nasce dal programma Vagone FMD. Da 01 a 100 promosso in
partnership con Meta presso lo spazio di innovazione Binario F di Roma in cui abbiamo
esplorato le potenzialità che il metaverso offre in diversi ambiti tra cui quello medico-sanitario.
Ogni evento è articolato in tre sessioni: un’introduzione tecnica dedicata a capire le opportunità del metaverso insieme ad esperti del settore, una sessione esperienziale in cui si mostrano esempi concreti e best practice e il brainstorming finale con le riflessioni sulle implicazioni della tecnologia.
