Un laboratorio di robotica educativa permette quella sinergia fra didattica individualizzata e personalizzata che determina per l’alunno e lo studente con disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) le condizioni più favorevoli per il raggiungimento degli obiettivi e il successo scolastico. È questa la sfida del progetto “Costruire le ali: inclusione di bambini con disagi della comunicazione attraverso la robotica educativa", finanziato dalla Regione Lazio.
Il progetto prevede il coinvolgimento di almeno tre classi dell'Istituto comprensivo Viale dei Consoli, nel quartiere Tuscolano della capitale. Grazie allo stile di lavoro cooperativo, secondo la metodologia costruttivista e inclusiva, ovvero “imparare facendo” (learning by doing), anche gli alunni più fragili sperimentano soluzioni insieme ai compagni e, coordinati dal docente facilitatore, esperto di robotica educativa, si confrontano, scambiano idee e opinioni, provano e verificano.
La spiegazione di Pietro
La spiegazione di Mattia